Conclusi per le azzurre i giorni di presa di contatto con la pista di La Thuile

Conclusi per le azzurre i giorni di presa di contatto con la pista di La Thuile
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Massimo Bombino

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Conclusi per le azzurre i giorni di presa di contatto con la pista di La Thuile

Da domani a domenica le donne jet dell'Italia saranno impegnate nelle prove e nelle gare (discesa e superG) di Coppa del Mondo di Garmisch-Partenkirchen. Ma ieri e l'altro ieri hanno cominciato a prendere confidenza con la difficilissima pista n.3 Franco Berthod di La Thuile.

Sul pendio valdostano, il cui tratto di massima pendenza è del 76%, si svolgeranno dal 18 al 21 febbraio due prove cronometrate, discesa e superG che segneranno il ritorno della Coppa in Val d'Aosta dopo oltre un quarto di secolo. Il responsabile del settore velocità azzurra femminile Alberto Ghezze ha raccontato a fisi.org come sia stata importante questa prima presa di contatto con la pista da parte della squadra italiana.

“E' utilissimo mettere i piedi sulla pista e lo è ancora di più in questo caso, essendo difatti la prima volta che si disputa qui la Coppa del Mondo di sci. La numero 3 Franco Berthod è tecnica, con molte insidie quali la pendenza e i cambi di luce. Poter prendere confidenza, provarla e conoscerla è un valore aggiunto, soprattutto dal punto di vista emotivo. Spero inoltre che questo possa essere un vantaggio: questa pista si addice molto alla nostra squadra e alle nostre caratteristiche”.

Nel video sottostante le prime impressioni di Federica Brignone sul primo contatto suo e della squadra con un pendio che in realtà lei conosce bene essendo situato a pochi chilometri da casa sua.

Video : Federica Brignone a La Thuile

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Federica Brignone a La Thuile

fabio mar, Martedì 2 Febbraio 2016
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