Sulla "VolatA" se la giocano svizzere e austriache, ma una strepitosa Pleshkova è seconda. Nadia Delago è la migliore italiana con un buon 8° posto.
Martedì 2 Marzo 2021
Dopo la tre giorni di Coppa del Mondo per lo storico esordio della Val di Fassa, “La VolatA” di Passo San Pellegrino ha ospitato il primo dei due super-g (mercoledì si farà il bis) di Coppa Europa, sempre a livello femminile.
Era solo la terza gara di specialità, in una stagione condizionata dal Covid soprattutto nella sua prima parte; come si poteva prevedere, è andato in scena un dominio da parte di Svizzera e Austria, ma la classe '97 russa Julia Pleshkova conferma la sua crescita e si prende un gran secondo posto, a 63 centesimi da una Jasmina Suter capace di fare il vuoto.
Secondo successo della carriera nel circuito continentale per la 25enne elvetica, nuova leader di specialità davanti a Stephanie Jenal, oggi terza a 65 centesimi dalla connazionale e 3 centesimi davanti a Nadine Fest, la prima delle austriache in classifica. Ancora aquilotte e rossocrociate dalla quinta all'undicesima posizione, con Vanessa Nussbaumer, Jasmine Flury, Rahel Kopp, Sabrina Maier, Delia Durrer e Noemie Kolly.
Le azzurre, con Federica Sosio out come capitato nelle gare dello scorso week-end che hanno visto la bormina tornare in Coppa del Mondo, hanno centrato una top ten di giornata: la migliore è risultata Nadia Delago, capace di inserirsi col pettorale 41 in ottava posizione, a 1”14 da Suter, mentre Karoline Pichler è 15^ a 1”93, pur partendo con il numero 1 senza riferimenti, ma la condizione dell'altoatesina (a podio in Coppa Europa nello scorso week-end dedicato al gigante a Livigno) è davvero eccellente. La terza atleta a punti è Jole Galli, alla fine 27esima, con Teresa Runggaldier, che sulla VolatA ha esordito in CdM, appena fuori dalle trenta.
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