Il primo podio di Colturi, parla mamma Daniela Ceccarelli: "Un sogno vederla lì con il suo idolo Shiffrin"

aaa: 'A Killington ci sarà pressione, meglio non pensarci...'
Info foto

GEPA Pictures

Sci Alpinol'intervista

Il primo podio di Colturi, parla mamma Daniela Ceccarelli: "Un sogno vederla lì con il suo idolo Shiffrin"

L'olimpionica ha raccontato a Rai Sport le emozioni vissute per il primo podio di Lara in CdM, ieri nello slalom di Gurgl, ma anche un presente da vivere senza pensare alla possibilità di un ritorno sotto bandiera italiana. Tra sei giorni il gigante di Killington, il preferito della classe 2006 che sulla "Superstar" ha ottenuto due risultati speciali per diversi motivi nel 2022 e nel 2023.

A 18 anni e 8 giorni, sabato pomeriggio Lara Colturi ha conquistato una piazza d'onore, lei che sino allo slalom di Gurgl aveva un 9° posto (nella stessa specialità a Flachau) quale migliore risultato, che significa fare il proprio ingresso di forza, ma anche con tutta la classe che ha saputo esprimere la piemontese sulla pista “Kirchenkar”, tra le grandi.

A maggior ragione se l'unica che ti arriva davanti si chiama Mikaela Shiffrin, una sorta di esame all'università superato a pieni voti, scrivendo la storia per l'Albania che mai aveva colto un podio nelle discipline invernali.

Inutile dire che la ragazza della Val di Susa avrebbe potuto ottenere quel risultato, così come tanti altri che si prospettano per un talento del genere, per la bandiera del suo paese, ma la storia la conosciamo bene ed è nata due anni e mezzo fa, quando la famiglia Colturi ha deciso, per l'ingresso di Lara in ambito FIS, di proseguire nel percorso tecnico-logistico come stabilito, ovvero con un team privato (e la possibilità, dopo le prime gare estive sudamericane, di approdare subito in Coppa del Mondo) e piena autonomia decisionale.

Una situazione che la FISI non ha potuto accettare e ora è il paese balcanico a festeggiare, guardando già con grandissima fiducia a quello che potrà “combinare” Colturi anche a Killington, nel prossimo week-end di gare tecniche. La località del Vermont è decisamente speciale per Lara, che sulla “Superstar” ottenne i suoi primi punti in CdM nel 2022, diciassettesima in gigante con una grande 2^ manche, e fu dodicesima un anno fa (sempre tra le porte larghe) nel giorno della rinascita post infortunio al crociato di neppure 10 mesi prima.

Ha parlato del risultato sensazionale della figlia, Daniela Ceccarelli che, intervistata dagli ex colleghi di Rai Sport (la campionessa olimpica di Salt Lake City è stata la commentatrice tecnica delle gare femminili per la tv di stato, fino a quando Lara non ha compiuto il grande salto), in particolare da Ettore Giovannelli, ha espresso orgoglio e soddisfazione per un'impresa che, pur mantenendo i piedi per terra, sembra essere solo l'inizio. “E' stata ed è ancora un'avventura familiare, Lara è cresciuta con i genitori-allenatori e questa è una giornata incredibile, se la merita tutta per il lavoro e la passione che ci mette – le parole dell'ex azzurra – Vederla lì, al fianco di Shiffrin che è sempre stata il suo idolo... è stata la realizzazione di un sogno”.

La domanda sulla possibilità che Lara Colturi torni ad essere un'atleta italiana a tutti gli effetti, non può non esserci anche in un giorno di festa. La risposta, però, non lascia aperte molte porte: “Viviamo il presente che è bellissimo, la federsci albanese è stata un'opportunità per continuare con lo spirito semplice di una famiglia unita, che vive una passione giorno per giorno”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Consensi sui social