Il sorriso e lo stupore di Holdener: "Incredibile, tutto in due settimane. Sapevo di Mikaela e..."

Si era già capito nel corso della prima manche, condita da un errore importante poco prima del piano, che anche oggi sarebbe potuta essere la sua giornata, con una sciata (modificata in estate con un lungo lavoro sul piano tecnico per avvicinare la base) potente e sicura per piazzarsi a 24 centesimi da Petra Vlhova.

Così, quando Wendy Holdener è piombata sul traguardo della Kandahar G.A. Agnelli di Sestriere nella seconda, con 47 centesimi di margine su una Mikaela Shiffrin che già aveva fatto il suo eccome, beh era chiaro a tutti che la stessa Vlhova avrebbe dovuto superarsi per ottenere la prima vittoria stagionale.

La slovacca ha preso quasi un secondo di distacco dalla 29enne rossocrociata e così, nel giro di due settimane, ecco che da Killington sino ai 2000 mt del Colle piemontese per eccellenza, Holdener si è regalata i primi successi della carriera in Coppa del Mondo a livello di slalom, la sua specialità preferita (con 30 podi e 105 gare di attesa), anche se sinora aveva vinto solo in parallelo e combinata (per tre volte).

Non solo, la campionessa mondiale e olimpica (perchè sì, nei grandi eventi Wendy ha vinto tanto, tantissimo) si è pure regalata il pettorale rosso di leader della specialità, dopo 4 gare sulle 11 in programma, seppur condiviso con Mikaela Shiffrin, a parità di punti (325) e piazzamenti. “Sapevo di quanto fatto da Mikaela e che avrei dovuto dare davvero tutto – ha raccontato Holdener tramite l'ufficio stampa FIS nella sua analisi del post gara – Sono particolarmente contenta di aver sciato meglio nella seconda parte del tracciato rispetto alla 1^ manche (quella più facile), dove avevo sbagliato.

Il back to back dopo 30 podi? Beh, incredibile sia tutto accaduto in due settimane...”.

La classe '93 del Canton Svitto ha così riportato la Svizzera femminile a vincere due slalom consecutivi, 28 anni dopo l'ultima a riuscirci, una certa Vreni Schneider. “Considerando che tutti i record li firma Mikaela, è bello sia riuscita anch'io ad ottenerne uno”, ha sorriso Wendy.

E la stessa Shiffrin, che ha dovuto rinviare ancora l'appuntamento con la cinquantesima vittoria in slalom di CdM, con la consuetà lucidità e onestà ha riconosciuto a Holdener “di essere stata la migliore, lo dimostra anche il vantaggio con cui ha vinto. E' stata perfetta”.

Rivincita a Semmering, sotto le luci dei riflettori della pista “Panorama”, il prossimo 29 dicembre.