In una conferenza stampa tenutasi a Zermatt trasmessa in diretta sulla sua pagina Facebook e moderata dall'ex sciatrice Giulia Candiago Lara Gut dice di non essere mai stata così bene negli ultimi anni e di essersi ritrovata come persona e come atleta ma annuncia che rinuncerà all'apertura stagionale sul Rettenbach per essere poi di nuovo in pista a Killington a fine novembre. Ecco alcuni estratti della conferenza, di cui a fine articolo potete guardare il video.
“Sto bene, non sono mai stata bene come adesso rispetto agli ultimi anni, l’incidente ti dà la possibilità di ritrovarti e di capire chi sei e cosa sei. La cosa più importante che ho imparato è stare bene come persona e come atleta. Quando ci si fa male ci si rende conto delle persone che contano davvero. La prima volta che mi sono fatta male a 18 anni mi sono chiusa in me stessa perché volevo sciare e basta, stavolta ho riscoperto i miei amici, il mio Ticino… ci sono tante belle cose che mi hanno reso forte e che mi renderanno forte come atleta. La lista delle persone da ringraziare è lunghissima, dal chirurgo al team fisio al mio team con mamma e papà e il mio super fratello. Inoltre tante persone che incontravo per strada ci tenevano che io tornassi presto. Cos’ho provato quando ho rimesso gli sci? Ho fatto una curva e mi sono detta ‘Beh, lo so fare ancora e potrò farlo ancora!’ In Cile ho avuto buonissime sensazioni e nessun problema al ginocchio, non ho mai avuto male anche se all’inizio non riuscivo a piegarlo e ricominciando a sciare ho subito trovato la sensibilità e se è capitato che mi sono ritrovata sul solo sci sinistro il ginocchio non ne ha mai risentito. Il mio ginocchio mi ha insegnato a fare attenzione a me stessa. Ho trascorso tante ore col mio team di fisio, sono tutte persone fantastiche. Il mio pensiero è stato quello di tornare in forma, poi quando sarò in gara voglio essere veloce e cercherò di farlo in ogni occasione, specialmente in discesa, superG e combinata, se poi riuscirò a vincere tante gare allora potremo parlare di eventuali coppe ma adesso non ne parlo. Per tornare a essere veloce passerò i prossimi due mesi ad allenarmi e salterò l’opening di Sölden. E’ una gara speciale ma di solito la faccio quando sono tornata sugli sci già da luglio, stavolta non è cosi, perciò non voglio forzare i tempi. Penso che rinunciare a Sölden mi darà la possibilità di essere veloce durante il resto della stagione, il mio obiettivo era quello di essere pronta per la stagione, non per Sölden”.
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