"La Gazzetta dello Sport" ha confermato che gli esiti degli esami sono purtroppo tali da rendere necessaria l'operazione alla gamba destra, poi il comunicato della FISI. "Frattura di tibia e malleolo, verranno ridotte chirurgicamente nel pomeriggio". I tempi di recupero saranno molto lunghi.
Una corsa verso la speranza che gli esami potessero dare un risultato differente dalla sensazione, chiara fin da subito per Sofia una volta caduta questa mattina in un allenamento di gigante sulla “Casola nera” di Ponte di Legno (inforcando una porta con la gamba destra, quella infortunata), di essersi nuovamente procurata un danno molto serio.
Gli inviati della Gazzetta dello Sport (così come Luca Tommasini di Sky Sport 24) alla clinica La Madonnina di Milano, dove Goggia è arrivata attorno alle ore 12.45, direttamente in eliambulanza dalla località bresciana dove stava preparando la prossima gara tra le porte larghe di Soldeu, hanno confermato che la temuta frattura pre annunciata dai colleghi del Corriere di Brescia questa mattina, è tale da rendere immediato l'intervento chirurgico.
La FISI poi ha ufficializzato la diagnosi: “Goggia è stata sottoposta presso la clinica La Madonnina di Milano a TAC e risonanza magnetica che hanno evidenziato una frattura della tibia e del malleolo tibiale della gamba destra, le quali saranno ridotte chirurgicamente nel corso del pomeriggio. L'operazione verrà effettuata dal dottor Andrea Panzeri in collaborazione con il dottor Riccardo Accetta, responsabile dell'UO di traumatologia dell'IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio”.
Il dottor Andrea Panzeri, presidente della Commissione Medica FISI che conosce la situazione fisica della fuoriclasse bergamasca come nessun altro, è arrivato da Como e ha parlato ai cronisti prima di visitare Sofia. Poco dopo le 14.30, arriverà la conferma dagli esami: “Ho parlato al telefono con Sofia, mi ha detto di avere male a gamba e caviglia destre, ma devo vedere la TAC. La frattura è la paura di noi tutti, ma a volte le sensazioni dell'atleta sono diverse dal riscontro degli esami”.
Purtroppo, le sensazioni erano quelle corrette e la stagione della bergamasca è finita, senza alcuna possibilità di rientro come tentò invece nel 2021, quando si ruppe il piatto tibiale laterale.
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