Shiffrin guida sulla "Erta", le uniche vicine sono Gut-Behrami e Brignone: Bassino, serve la rimontona

Mikaela Shiffrin all'assalto del pettorale rosso, verso la manche decisiva del gigante di Kronplatz che scatterà alle ore 13.30.

La dominatrice della coppa assoluta è davanti a tutte dopo la 1^, interpretando benissimo il tracciato del suo tecnico Mike Day, decisamente andante, controllando sul muro e piazzando un finale prepotente, così come la parte alta dove ha guadagnato quel paio di decimi fondamentali (ormai in partenza Mikaela è nettamente la migliore ad ogni gara e non è un caso).

Lara Gut-behrami chiude a soli 13 centesimi, con una manche di gran qualità per precedere Federica Brignone, a soli 0”27 da Shiffrin attaccando col piglio e il timing giusti sin dalla prima porta. La valdostana, infatti, ha ampio margine sulle altre grandi rivali, a partire da Valérie Grenier, quarta a + 0”76, 8 centesimi meglio di un'altra nordamericana, una super Paula Moltzan (+ 0”83).

Petra Vlhova, partita col n° 3 dopo le azzurre, prende 1”01 e avrà bisogno di una seconda “full attack” sul disegno del suo tecnico Mauro Pini; se Robinson è ottima 7^ a 1”15 (col pettorale 25), Worley a 1”31 e pare fuori dai giochi per il podio, così come Mowinckel a 1”41, chiaramente sorprende il distacco di 1”42 e la posizione numero 10 per Marta Bassino.

Col pettorale 1 dipinto di rosso, la cuneese non riesce ad attaccare e fidarsi, con la luce piatta che ha caratterizzato questa prima manche, e per salvare la sua leadership nella disciplina avrà bisogno di una 2^ ai suoi livelli, se non oltre.

Seguono Gasienica-Daniel (+ 1”67) e una Hector sempre più in difficoltà, 12esima con un distacco di 1”79, ex-aequo con una strepitosa Julia Scheib, la migliore delle austriache (in crisi le big, a partire da Liensberger fuori dalle trenta) davanti alle connazionali Kappaurer e Moerzinger, anch'esse bravissime a cogliere il 14° e 15° tempo partendo dopo le trenta.

In casa Italia si qualificano solo le due punte, visto che è una manche deludente (si poteva fare, eccome, con una pista perfetta) per Zenere, 34esima a 3”34, come per Melesi (ancora dolorante alla spalla) a 3”60, Platino (+ 3”85) e, al cancelletto con gli ultimi tre pettorali, Pichler a 4”40, Steinmair a 4”57 e Pirovano a 6”52.

Centra il pass per la 2^ manche Lara Colturi con un gran finale e il 21° tempo, a 2”19, appena rientrata dai Mondiali jr come Zrinka Ljutic, che entra per 25esima (a 2”60).

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE KRONPLATZ

1° Mikaela Shiffrin in 58”72

2° Lara Gut-behrami + 0”13

3° Federica Brignone + 0”27

4° Valérie Grenier + 0”76

5° Paula Moltzan + 0”84

6° Petra Vlhova + 1”01

7° Alice Robinson + 1”15

8° Tessa Worley + 1”31

9° Ragnhild Mowinckel + 1”41

10° Marta Bassino + 1”42

34° Asja Zenere + 3”34

37° Roberta Melesi + 3”60

39° Elisa Platino + 3”85

45° Karoline Pichler + 4”40

46° Laura Steinmair + 4”57

52° Laura Pirovano + 6”52