Shiffrin si allena nella "sua" Copper Mountain: il focus è sul gigante, ma la rivedremo nella velocità?

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Shiffrin si allena nella "sua" Copper Mountain: il focus è sul gigante, ma la rivedremo nella velocità?

Dopo qualche settimana di stacco, la fuoriclasse statunitense ha ripreso il lavoro primaverile in pista, allenandosi nella località che a fine novembre tornerà ad ospitare la Coppa del Mondo (ad appena una cinquantina di km da casa Shiffrin): per lottare verso la sesta sfera di cristallo, nei prossimi mesi capiremo se Mikaela tornerà ad impegnarsi anche in super-g.

Mikaela Shiffrin ha chiuso la stagione col sorriso, dominando lo slalom di Sun Valley per la gemma numero 101 in Coppa del Mondo, prima di concedersi un po’ di relax (ma anche tanti impegni istituzionali), tornare in Europa nella seconda settimana di aprile per trascorrere qualche giorno con il suo Aleksander Aamodt Kilde, nella loro casa di Innsbruck, e tornare sugli sci per il solito blocco di allenamento tra fine mese e inizio maggio.

Mikaela infatti lavora in questi giorni a Copper Mountain, dove di neve di qualità non ne manca in questo periodo, di fatto a due passi dalla sua residenza di Edwards (una cinquantina di km): nella località del Colorado, lo ricordiamo, la Coppa del Mondo tornerà dal 27 al 30 novembre con una doppia tappa, femminile (due gare tecniche) e maschile, e Shiffrin ha già raccontato, dopo l’annuncio della federsci statunitense un paio di mesi fa, la sua emozione pur dovendo rinunciare, contestualmente, all’altro suo appuntamento di casa (visto che agonisticamente da giovane ha sciato moltissimo su quelle nevi) a Killington.

Quella caduta nel gigante dello scorso 30 novembre l’ha allontanata dalla velocità, che resta un’incognita anche per il futuro, lei che aveva previsto di disputare quasi tutti i super-g nella stagione 2024/25 (annunciando già che invece non si sarebbe impegnata in discesa, dove l’incidente di Cortina del gennaio 2024 si è fatto sentire); aggiungere la terza disciplina nell’annata olimpica sarebbe fondamentale per lottare in ottica sesta sfera di cristallo assoluta, ma proprio gli infortuni degli ultimi due inverni le hanno impedito di arrivare al record di Annemarie Moser-Proell e solo tra fine estate e inizio autunno capiremo se la campionissima americana tornerà a fare anche velocità.

Nel frattempo, focus per ritrovare la competitività in gigante, con un handicap di partenza legato anche al pettorale, visto che a Soelden l’ex iridata di specialità scatterà dopo le quindici, pur avendo salvato la situazione superando in extremis, proprio con il successo nella gara finale di CdM, i 500 pt nella generale.

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