Sölden "Live", -1: attenzione a Mikaela Shiffrin: "Mi sento in forma in gigante..."

Sölden (Austria) - Come sempre alla vigilia dell'opening sul Rettenbach, la domanda che circola nell'aria è la stessa e se la pongono anche gli stessi atleti: quanto saremo veloci in gara?

"E' impossibile sapere adesso a che punto sei rispetto alle compagne/avversarie, almeno fino a quando non tagli il traguardo a Sölden", ha detto Mikaela Shiffrin, che domani gareggerà sul Rettenbach per la seconda volta in carriera. "Ma questo - ha aggiunto - è ciò che rende le gare così emozionanti e questa in particolare, qui in Austria, così snervante. In questo momento, mi sento veramente bene anche in gigante". Con lei le altre americane presenti saranno Julia Mancuso e Megan McJames.

Le canadesi Marie Michele Gagnon, Maria Pier Préfontaine ed Erin Mielzynsky completano il quadro delle atlete nordamericane. 

Ecco ancora Shiffrin: "Sento che le cose stanno cominciando a girare anche in questa discplina, ho fatto enormi passi avanti, grazie anche al mio staff e al buon set-up con i materiali. Amo il gigante, vi dico solo che cinque anni fa andavo molto più forte in questa disciplina rispetto allo slalom. So che posso essere competitiva anche in gigante, semplicemente in slalom è scattato prima nella mia mente un meccanismo vincente". Il miglior risultato ottenuto dalla Shiffrin in questa disciplina è il sesto posto ai Mondiali di Schladming 2013, ma l'hanno scorso ha collezionato anche tre piazzamenti nelle dieci in Coppa del Mondo. E ancora più interessante è il fatto che in queste occasioni ha sempre fatto segnare uno dei primi tre tempi assoluti nella seconda manche. 

Julia Mancuso è sempre in attesa della sua prima vittoria in questa disciplina, dopo l'oro ai Giochi di Torino 2006: "Mi sento bene, ma, appunto, nessuno sa esattamente come sta prima di questa gara. Penso di poter sciare velocemente, ma non sono qua ad aspettarmi una vittoria, domani. Però, non si sa mai...". 

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