Tina Maze e FILA insieme. Andrea Massi: "Poche celebrazioni, tanto lavoro..."

Tina Maze e Fila insieme. Andrea Massi: 'Poche celebrazioni, tanto lavoro...'
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Gianmario Bonzi

Sci AlpinoSci alpino - La regina

Tina Maze e FILA insieme. Andrea Massi: "Poche celebrazioni, tanto lavoro..."

La presentazione della Partnership tra la campionessa slovena vincitrice della Coppa del Mondo e l'azienda italiana diventa anche un'occasione per scambiare quattro chiacchiere con il suo allenatore, l'italiano Andrea Massi

Sölden (Austria) - Tina Maze e FILA. Una partnership vincente e a lungo termine, con il marchio italiano già legato in passato ad Alberto Tomba. La vincitrice dell'ultima Coppa del Mondo si è detta entusiasta del nuovo accordo: "Molti grandi atleti del passato sono stati legati a FILA. E' un marchio di culto. Sono felicissima e ho già trovato la mia... giacca da sci in stile denim!".

Ecco le parole di Andrea, che ci conferma come Walter Ronconi, allenatore, ma negli ultimi due anni ski-man di Massimiliano Blardone, abbia preso il posto lasciato vacante da Livio Magoni, approdato alla squadra italiana. Confermatissimo Vianello come ski-man: "In linea di massima Tina ha svolto lo stesso programma di allenamento dell'anno scorso. Abbiamo celebrato molto poco, cercando di limitare queste situazioni anche perché la prossima sarà una stagione importante. L'esperienza di altri atleti in passato insegna che stagioni come quella che va a iniziare sabato possono essere molto pericolose. Chiaramente ci sono stati degli impegni in più, anche a livello di sponsor, però abbiamo perso 3-4 giorni al massimo. Le motiviazioni ci sono. Però non è facile reagire e ripartire per un'atleta capace di ottenere un risultato come quello raggiunto da Tina l'anno scorso, è un po' come un'atleta che ottiene il record del mondo in un'altra disciplina. Le motivazioni le hai, però poi bisogna vedere se le hai veramente. C'è stato un grosso lavoro in questo senso, con tutto il gruppo, non solo con Tina. Certamente la medaglia d'oro olimpica può rappresentare una motivazione, come la Coppa di slalom, sfumata lo scorso anno all'ultima manche, per esempio. E quindi, come si vede, comunque qualche errore è stato fatto nonostante poi la media matematica nel corso di tutta la stagione scorsa sia stata qualcosa di fuori dal comune. E' stato un bel lavoro, un anno fa, con una base fisica-tecnica. Al momento attuale dico che c'è ancora da lavorare, Tina ha bisogno sicuramente di rifiniture, che magari funzionano già venerdì 25 ottobre sul Frigo o sabato 26, nel riscaldamento prima della gara. La base di lavoro è comunque larga, gli atleti che lavorano tanto come Tina poi vanno a regime in fretta. Prima o poi i risultati dovrebbero arrivare". 

Grazie ad Andrea Massi e in bocca al lupo a Tina Maze

Twitter: @gianmilan76 @newswintersport

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