Aksel Lund Svindal beffa per 5 centesimi Christof Innerhofer nel superG della Val Gardena

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

Il norvegese, che di anni ne farà 36 il giorno di Santo Stefano, più si infortuna e più vince: per lui è il 36° successo in Coppa del Mondo, tanti quanti Benni Raich che raggiunge al settimo posto nella classifica dei plurivittoriosi. Inoltre è la 17a vittoria in superG per lui ed è addirittura la settima sulla Saslong, la quinta in superG, per Inner invece è il 17° podio in Coppa, il 7° in superG e deve accontentarsi della piazza d’onore stagionale dopo quella nella discesa di Lake Louise dello scorso 24 novembre, e comunque sulla Saslong non aveva mai fatto meglio di due quinti posti, in superG nel 2014 e in discesa nel 2017 e oggi ha fatto praticamente gara parallela con Svindal, per l'Italia della velocità è il quarto podio stagionale, due di Inner e due di Dominik Paris, oggi fuori all'ultima difficoltà dei prati del Ciaslat quando era in piena lotta per entrare nei primi cinque.

Sono tre i norvegesi nei primi cinque: terzo a 27 centesimi è infatti Kjetil Jansrud, quinto a 66 il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, tra loro si è inserito col numero 50 il veterano francese Johan Clarey, quarto a 65 e al suo miglior risultato in superG. Per la Norvegia è la sesta vittoria negli ultimi sette superG in Val Gardena e sesto è arrivato colui che l’anno scorso interruppe la serie a cinque vittorie consecutive, il tedesco Josef Ferstl. Settimo il migliore degli austriaci, Matthias Mayer, ottavo il quarto norvegese, Adrian Smiseth Sejersted, nono l’austriaco Hannes Reichelt, decimo il tedesco Andreas Sander, undicesimo lo svizzero Mauro Caviezel che per la prima volta scende dal podio in stagione in questa specialità e viene superato di 41 e di 22 punti dal nuovo leader Svindal e da Jansrud, dodicesimo l’austriaco Max Franz inaspettatamente sottotono, tredicesimo il suo connazionale Vincent Kriechmayr.

Questi i piazzamenti finali degli altri azzurri: ventiduesimo Emanuele Buzzi, ventisettesimo Mattia Casse, trentasettesimo Matteo Marsaglia, trentanovesimo Peter Fill confermatosi decisamente fuori condizione, cinquantaduesimo Alexander Prast, oltre a Paris fuori anche Davide Cazzaniga. domani la discesa, una delle più classiche del Circo Bianco.