Andrea Ballerin, ora il ritiro è ufficiale: lo slalomgigantista trentino saluta con 45 pettorali in CdM

C'è un ex azzurro in più, nell'elenco di coloro che hanno deciso di dire basta con lo sci agonistico dopo la passata stagione.

In realtà, Andrea Ballerin aveva deciso di continuare, dopo essere finito sotto i ferri per un quinto intervento alle ginocchia, lo scorso febbraio a Trento dopo aver rimediato la rottura del crociato sinistro nel gigante FIS di Folgaria del dicembre 2020, ma alla lunga lo specialista delle discipline tecniche ha capito che, a 32 anni, sarebbe stata troppo dura recuperare ancora una volta, lui che ha subito tantissimi problemi fisici in carriera.

Sono 45 i pettorali collezionati in Coppa del Mondo da Andrea, che debuttò oltre 10 anni fa nello slalom di Schladming, ma che ha ottenuto il meglio dal gigante: il piazzamento top nel massimo circuito arrivò il 19 dicembre 2018 a Saalbach, con un gran 16° posto, nella sua stagione più bella con la prima e unica vittoria in Coppa Europa, un paio di mesi più tardi a Oberjoch, e il posto fisso conquistato per la successiva CdM, anche se alla fine il gruppo Coppa del Mondo rimarrà sempre e sol un sogno, nonostante i risultati e cinque podi complessivi nel circuito continentale.

La gara di Saalbach è stata anche la sua ultima a punti in Coppa del Mondo delle sei totali, di cui due pure in slalom per un protagonista dello sci azzurro che avrebbe probabilmente meritato qualcosa in più. Come ha spiegato ai colleghi di Race Ski Magazine, il “Ballero” si è già impegnato con un nuovo incarico nel suo mondo, visto che ha cominciato ad allenare i ragazzi delle Fiamme Oro, grazie al gruppo sportivo della Polizia che lo supporta da anni.

Dopo il matrimonio con Giulia e la nascita della piccola Carlotta, la seconda vita di Andrea Ballerin è già un successo.