Lunedì sera la prima riunione dei capitani, poi doppia prova sulla Saslong verso le due discese (giovedì e sabato) e il primo super-g stagionale previsto venerdì. E poi Badia, Campiglio e Bormio sperando in un recupero anche sulla "Stelvio".
Dopo una domenica a secco, senza gare tra settore femminile con la cancellazione del super-g di Sankt Moritz, e quello maschile con lo slalom saltato in Val d'Isère, la Coppa del Mondo rimarrà sulle Alpi ma vira decisamente verso l'Italia, almeno per gli uomini.
Se le donne saranno in gara sulla Oreiller-Killy di Val d'Isère, sabato 16 e domenica 17 con discesa e super-g, per la velocità maschile è tempo di Val Gardena con il trittico sulla Saslong: la discesa recupero è prevista giovedì 14, il primo super-g di stagione venerdì e poi ci sarà la discesa “originale”, sabato prossimo sempre dalle ore 11.45.
Lunedì sera (dalle ore 20.00) la prima riunione dei capitani, con la startlist per la prova inaugurale di discesa calendarizzata per martedì mattina, seguita dalla seconda e ultima di mercoledì. Dalle nevi gardenesi comincia una serie di otto appuntamenti sul nostro territorio, che potrebbero anche diventare nove in caso di ulteriore recupero a Bormio. Dopo le sfide sulla Saslong, doppio gigante (domenica 17 e lunedì 18) sulla Gran Risa in Alta Badia, il classicissimo slalom in notturna di Campiglio, per la 3Tre del 22 dicembre, e discesa e super-g sulla Stelvio di Bormio il 28-29 del mese.
VAL GARDENA PRONTA
Il team del Saslong Classic Club capitanato dal presidente Rainer Senoner quest'anno è stato impegnato contemporaneamente in più luoghi. Un mese fa la competenza e l'esperienza della Val Gardena in Coppa del Mondo è stata utile al Matterhorn Cervino Speed Opening, caratterizzato da condizioni meteo molto difficili. Senoner nella veste di direttore di gara, un team di cinque persone guidate dal direttore di pista Horst Demetz e il responsabile dei media, Hannes Kroess, sono stati impegnati a Zermatt e Cervinia e hanno supportato gli organizzatori locali con le loro competenze. Negli stessi giorni nel nuovo ufficio a Santa Cristina sono state date le ultime rifiniture alla documentazione di candidatura per i Campionati Mondiali di sci alpino del 2029.
Dopo l'inserimento di alcune modifiche, i documenti sono stati consegnati di nuovo alla FIS che nelle prossime settimane li riesaminerà. Gli organizzatori della Coppa del Mondo in Val Gardena portano avanti questo progetto ambizioso da più di due anni e la decisione arriverà in giugno, al prossimo congresso della Federazione Internazionale a Reykjavik, in Islanda.
Tuttavia i preparativi per la 56esima Saslong Classic non hanno minimamente risentito dei molteplici impegni. “Le settimane passate sono state molto intense per gran parte del nostro team. Come al solito, abbiamo portato avanti i nostri compiti con passione, dedizione e attenzione ai dettagli. Allo stesso tempo abbiamo potuto stringere importanti contatti e allargare la nostra rete internazionale. Nel mondo dello sci la Coppa del Mondo in Val Gardena è un marchio riconosciuto, apprezzato, rispettato e in parte anche copiato. Tutto questo ci dà grande soddisfazione e ripaga decenni di duro lavoro”, afferma Rainer Senoner.
Per quanto riguarda il programma d'intrattenimento, spiccano le due estrazioni dei pettorali che si terranno a Ortisei nelle serate di giovedì (alle ore 18.30) e venerdì (a partire dalle 18.15, preceduta dalla premiazione del super-g). Sabato, invece, prima della discesa libera si svolgerà il tradizionale corteo dei fans, durante il quale i tifosi sfileranno attraverso il centro di Santa Cristina e arriveranno nella zona del traguardo. “Qui da noi lo sport è al centro da cinque decenni e mezzo. Per noi è importante che gli atleti, ma anche i loro team e allenatori si sentano a proprio agio. Questo è accompagnato da una festa per tutte le persone che amano lo sci come noi”, prosegue Senoner.
Sulla Saslong si cercheranno i successosi di Vincent Kriechmayr e Aleksander Aamodt Kilde. L'anno scorso, l'austriaco aveva vinto per la prima volta la discesa sulla Saslong, dopo essersi assicurato il successo nel super-g del 2019. Così il 32enne del Wunderteam è diventato uno dei sei sciatori che hanno vinto in entrambe le specialità della classica altoatesina. Del gruppo fa parte anche Kilde, che l'anno scorso aveva ottenuto la quinta vittoria nella sua gara preferita. Con tre trionfi in discesa, il 31enne scandinavo è a un passo dal record di vittorie nella libera gardenese di Franz Klammer e Kristian Ghedina.
A Kilde, inoltre, mancano ancora due sigilli per eguagliare il connazionale Aksel Lund Svindal, che ha ottenuto sette successi in Val Gardena (due discese e cinque super-g). Se lo scorso inverno è stata festeggiata la centesima gara di Coppa del Mondo in Val Gardena, quest'anno si può festeggiare un'altra cifra. Sono passati più di 20.000 giorni dal 14 febbraio 1969, storica data della prima Saslong Classic in Val Gardena. Ciò che è sempre rimasto sono l'amore e la passione per lo sci. E, come da tradizione, sarà molto probabilmente così anche per i prossimi 20.000 giorni.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Pinzolo | 13/14 | 5-35 cm |
Sestola | 13/14 | 60-80 cm |
Abetone | 14/17 | 25-45 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Klausberg | 11/11 | 38-84 cm |
Andalo | 20/20 | 35-45 cm |
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Alpe Lusia | 7/8 | 25-40 cm |
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