Nella seconda discesa in Austria, vincono ancora i nordamericani e di nuovo con 3 atleti ai primi 4 posti (con Kryenbuehl gran 2°). Il valdostano salva in parte il bilancio azzurro, lontani Zazzi, Bosca, Buzzi e Molteni.
Mercoledì 26 Gennaio 2022
Saalbach-Hinterglemm è feudo... canadese.
Pure la discesa bis sul Zwoelferkogel, vede un autentico dominio dei giovani nordamericani, pur senza James Crawford, vincitore ieri per un centesimo su Yannick Chabloz (uscito), oggi assente nel secondo appuntamento di velocità per quanto riguarda la Coppa Europa maschile.
Questa volta esulta Jeffrey Read, terzo in gara-1 ad appena 6 centesimi dal compagno di squadra, ed è davvero nettissimo il successo del classe '97 (anch'egli al primo hurrà a livello continentale), che rifila 52 centesimi a Urs Kryenbuehl, di nuovo sul podio ad un anno dal terribile infortunio di Kitzbuehel e dopo un rientro complicato in CdM.
A tre decimi dallo svizzero, ecco ancora tanta foglia d'acero con Cameron Alexander terzo e Broderick Thompson, unico veterano in mezzo ai talenti della nuova generazione canadese, quarto ad appena un centesimo dal giovane connazionale.
Seguono Pfiffner poi un'Austria delusa con Schuetter sesto e Krenn settimo, davanti a Roesti e Seger (ancora Canada), ottavi ex aequo, mentre l'Italia soffre ancora, più della prima discesa, e piazza nei 15 solo Federico Simoni. Il valdostano alla fine sarà 13° a 1”22, molto più lontani gli altri azzurri sui quali si puntava forte, da Pietro Zazzi 26° a Guglielmo Bosca 30°, con Nicolò Molteni 33°, Matteo Franzoso 40°, Mattia Cason 42°, Emanuele Buzzi 44°, Giovanni Franzoni 46°, oltre i 3 secondi e mezzo di distacco e la 50esima posizione Ranzi, Talacci, Abbruzzese e Scussel, è uscito invece Alliod, per il quale si teme purtroppo un infortunio.
Giovedì chiusura della tre giorni austriaca con il super-g.
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