Giovanni Franzoni vuole presto diventare grande: accordo con FA Consulting per l'immagine

La gestione dell'immagine sta diventando sempre più importante per uno sportivo, anche e soprattutto nel periodo in cui da talento si prova a diventare... grandi.

Ecco che lo stesso Giovanni Franzoni, uno dei giovani più attesi nel panorama dello sci azzurro, ha deciso di affidarsi ad un'agenzia importante nel settore come la FA Consulting di Flavio Alberti, che già lo scorso anno mise sotto contratto Emanuele Buzzi.

Un accordo biennale per supportare il 19enne capace, alle prime esperienze in Coppa Europa, di ottenere già un podio nella combinata di Sella Nevea, conclusa al 2° posto, ma in particolare in grado di dimostrare competitività in più discipline e quindi inserito in pianta stabile con la nazionale per la stagione 2020/21, partendo dal gruppo che prenderà parte alle gare del circuito continentale.

“Il progetto di Flavio Alberti mi è parso da subito valido e sono felice di aver stretto un accordo per le prossime due stagioni con un professionista che conosce a fondo il mondo dello sci alpino - le parole del portacolori del Gruppo sciatori Fiamme Gialle - Marketing e comunicazione sono parte integrante dello sport moderno ed è importante dunque avere qualcuno che indirizzi e supporti l'atleta”.

“In attesa di tornare sulla neve, in questo periodo lavoro a casa insieme a mio fratello Alessandro, con allenamenti in bicicletta, esercizi e corpo libero e palestra - dice ancora l'atleta di Manerba del Garda - Per la prossima stagione l'obiettivo è fare bene in Coppa Europa cercando di crescere in particolare nello slalom, l'ambito nel quale al momento faccio più fatica”.

“Giovanni è un ragazzo di talento: lo scorso anno, ai campionati italiani assoluti di Cortina, vidi da vicino la sua gara di gigante rimanendo impressionato non solo dal suo piazzamento, ottavo al cospetto di atleti molto più esperti di lui, ma anche anche dall'approccio alla gara, condotta senza alcun timore reverenziale – sottolinea invece Flavio Alberti – Ho poi approfondito la sua conoscenza, trovando in lui un atleta professionale e determinato, sostenuto da valori solidi e da una famiglia attenta, fattori che ritengo importanti per la carriera di un atleta. Il mio obiettivo è seguirlo in tutti gli ambiti manageriali che esulano da quelli nei quali l'atleta deve concentrarsi, dai rapporti con gli sponsor alla gestione della parte contrattualistica e legale, alla gestione della comunicazione, permettendogli così di concentrarsi al cento per cento sull'attività sportiva ed esprimere al meglio il suo grande talento”.