Grazie di tutto, Kjetil! Ora è ufficiale, sabato l'ultima gara in Coppa del Mondo di Jansrud

Era il contesto che aveva già scelto ad inizio anno, prima di infortunarsi gravemente al ginocchio a Beaver Creek, per salutare tutti quanti.

Kjetil Jansrud, poi, aveva annunciato che avrebbe continuato un'altra stagione, dovendo chiudere anzitempo quella attuale prima che di nuovo cambiasse tutto, con il miracolo olimpico compiuto rientrando a tempo di record per partecipare, da portabandiera della Norvegia, per la quinta volta ai Giochi.

Ora, un grande campione come il velocista norge ha deciso: le due discese di casa, sulle nevi di Kvitfjell tra venerdì e sabato, saranno le ultime di una carriera splendida, condita da 5 medaglie olimpiche (con l'oro in super-g a Sochi 2014), 3 mondiali (titolo in discesa ad Are 2019), tre Coppe del Mondo di super-g, una di discesa, due secondi posti nella generale (dietro solo a Marcel Hirscher nel 2015 e nel 2017) e 23 vittorie nel massimo circuito con 55 podi. “La discesa di sabato a Kvitfjell sarà la mia ultima gara per gli “Attacking Vikings” - l'annuncio a mezzo social di Kjetil, che non prenderà parte quindi al super-g di domenica, ma solo ai primi due appuntamenti di velocità sulla Olympiabakken - È stato un treno di pensieri che ha portato a questa decisione: ritirarsi da qualcosa che hai fatto per tutta la vita non è facile, ma sono molto felice di aver scelto di farlo a Kvitfjell, dove ho vinto la prima volta nel 2012 e dove ho corso davanti a famiglia e amici ogni anno da quei tempi.

Sono praticamente cresciuto in questa zona e vorrei poter esprimere la gratitudine che provo. In questi tempi pericolosi, il mio ritiro non conta, tutti i miei pensieri e le mie speranze vanno al popolo ucraino. Non vedo l'ora di passare più tempo con la mia famiglia e i miei cari, l'unica cosa che conta. Ci saranno tante persone da ringraziare - compresi tutti voi che mi avete dato sostegno per così tanto tempo - dopo che avrò disputato le mie ultime gare”.