Guglielmo Bosca vuole tornare dopo l'ennesima operazione: "La stagione 2019/2020 è già cominciata"

Guglielmo Bosca vuole tornare dopo l'ennesima operazione: 'La stagione 2019/2020 è già cominciata'
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Guglielmo Bosca vuole tornare dopo l'ennesima operazione: "La stagione 2019/2020 è già cominciata"

Il 25enne milanese, dopo aver saltato un'annata intera in seguito al terribile infortunio del dicembre 2017 a Reiteralm, riparte con la solita grinta

Chi lo conosce e ha seguito il suo percorso agonistico, tra la difficoltà di entrare in nazionale e gli infortuni patiti, sa che non mollerà facilmente.

Guglielmo Bosca è pronto a tornare ancora, dopo aver perso un'altra intera annata agonistica per i postumi del terribile infortunio patito il 20 dicembre 2017 a Reiteralm (la località che l'anno precedente gli regalò il primo podio a livello continentale). Per chi non lo ricordasse, quel giorno nel primo super-g della stagione di Coppa Europa, quando il 25enne milanese sembrava davvero in gran forma ed era già stato protagonista nelle settimane precedenti in Coppa del Mondo, una caduta che lui stesso aveva definito banale si tramutò in un autentico dramma. Nel giro di una settimana, furono necessarie sei operazioni per rimettere assieme la gamba sinistra devastata dalla frattura biossea scomposta ed esposta.

Gugu” non ha mollato, anzi nell'autunno 2018 aveva già rimesso gli sci, ma i dolori al perone non gli hanno mai permesso di rendere e poter tornare in gara. Tra tanta fisioterapia e tempi di recupero che si sono dilatati, nel mese scorso ha pure conseguito una laurea in ingegneria informatica al Politecnico di Milano, per poi tornare sotto i ferri nei giorni scorsi, come ha raccontato lo stesso velocista azzurro che, attraverso i suoi social, ha pure mostrato le fasi della rimozione del chiodo endomidollare inserito nella sua tibia (immagini davvero forti).

Abbiamo deciso assieme all'equipe medica, dopo i problemi accusati tornando in pista, di intervenire sintetizzando il perone e rimuovendo quindi il chiodo nella tibia – racconta lo stesso Bosca – La nota positiva è che dovremmo aver risolto i problemi al tendine rotuleo e al perone, l'altra faccia della medaglia è che sono tornate... le stampelle. Ho voglia di mettermi definitivamente alle spalle questo infortunio, per me la stagione 2019/2020 inizia da qui”.

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