Il 2024 del team Norway delle discipline tecniche inizia alla grande. Qual è il segreto?

Basti pensare che sabato scorso tra le porte larghe, nel tempio della pista Chuenisbargli, degli “Attacking Vikings” cinque si sono piazzati nelle prime nove posizioni, con il solo Marco Odermatt ad impedire un trionfo totale, anche se il secondo posto di Aleksander Aamodt Kilde, al primo podio in CdM nella specialità, è un risultato straordinario e hanno sfiorato la top-3 anche Kristoffersen, Steen Olsen, McGrath e poi Windingstad ha completato l'opera chiudendo 9°.
Che dire poi dello slalom in Svizzera, con Alexander Steen Olsen e Atle Lie McGrath al primo e secondo posto a metà gara: l'ex bi campione del mondo juniores è uscito nella manche decisiva, mentre il classe 2000 ha chiuso alla piazza d'onore, ad appena 2 centesimi dal vincitore Manuel Feller, per un risultato importantissimo se pensiamo che McGrath, lo scorso febbraio, si era rotto il crociato ai Mondiali.

Ebbene il segreto della preparazione del Team norvegese ha radici in Trentino, tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, sull'Altopiano della Paganella, dove da dodici anni McGrath e compagni si allenano, in particolare nelle discipline tecniche in cui li vedono protagonisti in Coppa del Mondo.

Il Trentino insieme al Consorzio Skipass Paganella Dolomiti ospita a dicembre e a gennaio sulla mitica Olimpionica2, gli allenamenti della Nazionale norvegese di sci alpino. Il legame tra gli atleti scandinavi e il Trentino è ben radicato grazie anche alla preparazione a secco che la Nazionale compie durante la primavera.  Insieme al coach Ola Masdal, Sebastian Foss Solevåg, Atle Lie McGrath, Timon Haugan, Rasmus Windingstad, hanno trovato ad Andalo e sull'altopiano della Paganella un ambiente eccezionale per allenarsi e per sentirsi "a casa", grazie alla caratteristica ospitalità di queste valli.

Il direttore di Paganella Ski Ruggero Ghezzi, intervistato in occasione di uno degli allenamenti di Dicembre, ha ricordato come il rapporto tra la Paganella e la Nazionale Norvegese è stato inaugurato nel 2012 e come in questi anni si è instaurato un rapporto di collaborazione e di reciproca crescita tra la squadra e gli operatori che preparano le piste. «Gli atleti, continua Ghezzi, hanno creato un'atmosfera positiva anche con i turisti che sono ben contenti di poterli incontrare sulle piste e nei rifugi. La presenza del team norvegese in Paganella inoltre ha una valenza importante anche sui giovani e sugli atleti locali, motivandoli e dando loro una fonte di ispirazione ogni volta che li vedono allenarsi sulle nostre piste.»

«Il Trentino, ricorda Maurizio Rossini Amministratore delegato di Trentino Marketing, ha sempre creduto in progetti promozionali legati allo sport e in particolare nel rivestire il ruolo di training center per le nazionali di sci e di altri sport. In quest’ottica la Paganella ha dimostrato professionalità organizzativa e disponibilità nell’assecondare le richieste tecniche dei coach ed un alto livello qualitativo per quanto riguarda l’ospitalità. Non è un caso che prima gli Stati Uniti e da dodici anni il Team Norvegia abbiano scelto questa skiarea.»