Il Cervino casa dei jet azzurri come nel 2020: il confronto a distanza Paris-Feuz è già cominciato...

Zermatt, casa dei jet azzurri come nel 2020: il confronto a distanza Paris-Feuz è già cominciato...
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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Il Cervino casa dei jet azzurri come nel 2020: il confronto a distanza Paris-Feuz è già cominciato...

Settimana importante per "sgasare" in casa Italjet, con Domme al lavoro assieme a Innerhofer, Buzzi e Casse. Con l'Argentina sempre più lontana, la situazione è simile a quella di un anno fa, ma si cambierà tra ottobre e novembre prima del ritorno delle gare nordamericane.

All'ombra del Cervino per mettere km importanti nelle gambe, anche se simulare discese da 1'40” come in Argentina non è possibile. Dominik Paris, Christof Innerhofer, Lele Buzzi e Mattia Casse, ovvero il gruppo 1 della velocità di Coppa del Mondo, lavorano forte a Breuil-Cervinia in questi giorni: in pista da questo week-end e sino a mercoledì 25 agosto, i ragazzi di Alberto Ghidoni hanno la necessità di accelerare le operazioni, considerato che affrontare la trasferta di Ushuaia è sempre più complicato, pur sperando ancora di poterlo fare nella seconda metà di settembre.

Alternandosi con le ragazze del gruppo élite femminile, ovvero Bassino, Brignone e Goggia, “Domme” e compagni stanno mettendo comunque assieme un allenamento di qualità, anche se lo stesso Paris ha sottolineato più volte l'importanza che avrebbe la trasferta sudamericana.

In pratica, la situazione è simile a quella dell'estate-autunno 2020, ma la nota positiva è ovviamente relativa al fatto che vale per tutti, anche se gli svizzeri a Zermatt possono gestire meglio piste e tempistiche. Ricordiamo bene i tanti confronti cronometrici con Feuz e compagni di poco meno di un anno fa, quando si arrivò ad allenarsi assieme anche a novembre inoltrato, considerato che l'esordio dei velocisti sarebbe avvenuto solo a metà settembre in Val d'Isère.

Questa volta torneranno le gare nordamericane di Coppa del Mondo, con la doppia tappa di Lake Louise (ancor più importante con due discese in programma, oltre al super-g, dal 26 al 28 novembre) e Beaver Creek, ed ecco che il lavoro autunnale cambierà decisamente. Per Dominik Paris in particolare, voglioso di detronizzare il grande rivale Feuz vincitore delle ultime quattro sfere di cristallo in discesa, ma soprattutto di conquistare per la prima volta quella coppa che nessuno più di lui meriterebbe (vittorie nel massimo circuito alla mano).

Con una preparazione completa, visto che nel 2020 il jet della Val d'Ultimo aveva rimesso gli sci solo a fine agosto allo Stelvio dopo l'infortunio del precedente mese di gennaio, Domme potrà cambiare il corso della storia.

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