La Francia di Del Dio e Noel conclude una settimana di lavoro a Saas-Fee: "Ora andremo in Belgio"

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La Francia di Del Dio e Noel conclude una settimana di lavoro a Saas-Fee: "Ora andremo in Belgio"

Il tecnico della squadra di slalom ha parlato a "Ski Chrono" della situazione dei suoi e delle incognite legate a Levi. "Se sarà possibile, a novembre andremo comunque ad allenarci in Scandinavia".

La nazionale maschile francese, con alcuni specialisti dello slalom ai quali si è aggiunto anche Alexis Pinturault, ha concluso in queste ore la settimana di allenamento prevista sul ghiacciaio di Saas-Fee.

Un paio di giorni dedicati al gigante, poi tre fra i pali stretti con Clément Noel a guidare il gruppo che, a livello tecnico, conta da anni sull'esperienza e la qualità dell'allenatore responsabile Simone Del Dio. “Abbiamo trovato almeno una quindicina di nazionali, ma si è lavorato bene – ha spiegato a “Ski Chrono” il tecnico piemontese d'adozione – Clément? Cresce e migliora sotto ogni punto di vista, stiamo lavorando su vari aspetti tecnici a breve e lungo termine”. E con l'opening di Levi ancora in bilico, visto che tutte le ipotesi ancora sul tavolo della FIS, come quella di disputare in Finlandia solo due slalom femminile, Del Dio riflette. “Noi ci comportiamo come da programma originale, in caso di cambiamenti ci adatteremo ma, se sarà possibile, andremo comunque ad allenarci in Scandinavia a novembre”.

Entro fine settembre, invece, gli slalomisti transalpini saliranno nel Limburgo belga, a Peer, per lavorare una settimana nello ski dome che va a “sostituire” il lavoro perso ad agosto in quel di Amneville, dove non c'erano le condizioni per allenarsi al meglio.

Rimanendo in casa Francia, proprio nel corso di questo week-end Brice Roger riprenderà ad allenarsi con i compagni della nazionale di velocità a Zermatt, dopo aver riapprocciato la neve tra Les Deux Alpes e Breuil-Cervinia nelle scorse settimane. L'Equipe de France attende il rientro in Coppa del Mondo del 30enne di Bourg Saint Maurice, infortunatosi lo scorso dicembre nella seconda discesa di Bormio e operato al ginocchio a maggio, dopo il lockdown.

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