La Norvegia della velocità perde anche Markus Fossland: a soli 25 anni, l'annuncio a sorpresa del ritiro

Henrik Roea perso causa infortunio (bruttissimo ad inizio 2023 a Kitzbuehel), le due punte Aleksander Aamodt Kilde e Adrian Smiseth Sejersted anch'esse costrette ai box dai rispettivi guai fisici di inizio 2024, tanto che il solo discesista “puro” a disposizione per le gare di casa a Kvitfjell, a metà febbraio, era Markus Fossland (i giovani Moeller e Sellaeg sono polivalenti con una certa prospettiva).

Ebbene, la Norvegia della velocità ora si trova costretta a salutare il 25enne che, venerdì sera, ha annunciato ufficialmente il ritiro dall'agonismo, dopo aver collezionato 26 presenze in Coppa del Mondo, con il solo piazzamento a punti (27esimo in discesa) in Val Gardena a fine 2022, ma anche la soddisfazione di chiudere con il titolo nazionale di super-g, poche settimane fa.

“E' stata una decisione difficile da prendere, ma questa stagione è stata dura e l'incidente a Wengen mi ha costretto a tre settimane di stop, poi dopo il rientro mi sono strappato i legamenti della caviglia allenandomi in Italia, ma i risultati di quest'anno non sono il motivo del mio ritiro – ha spiegato Fossland sui social – Ho problemi alla schiena da circa 6 anni, tanto che 3 anni fa sono stato vicino al ritiro per questo, ma in secondo luogo questo inverno ho vissuto un cambio di prospettiva rispetto ai rischi che comporta questo sport.

Pensavo di poterli accettare, è stato doloroso, frustrante e scioccante capire invece che non posso convivere con essi. Ho vomitato prima della maggior parte delle gare nell'ultima stagione, ho sentito di mettere in pericolo la mia vita ogni fine settimana. Alla fine, posso dire comunque di avere avuto la fortuna di inseguire i miei sogni per così tanto tempo”.