Matthias Mayer brinda ai 30 anni e annuncia: "Ho fissato una scadenza: Milano-Cortina 2026"

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Matthias Mayer brinda ai 30 anni e annuncia: "Ho fissato una scadenza: Milano-Cortina 2026"

Dopo il matrimonio, il campione austriaco fissa gli obiettivi a breve e lungo termine: "Prima la sfera di cristallo, poi la chiusura della carriera con le Olimpiadi in Italia".

Lui con i cinque cerchi ha un certo feeling, testimoniato dal doppio oro in due diverse discipline tra Sochi 2014, quando bruciò Christof Innerhofer per soli 6 centesimi nella discesa olimpica in Russia, e quattro anni più tardi a PyeongChang, dove dipinse un autentico capolavoro in super-g.

Matthias Mayer è l'uomo dei Giochi, anche se l'ultima stagione di Coppa del Mondo gli ha fatto fare quell'ulteriore salto di qualità a livello di continuità, ciò che gli è sempre mancato nell'arco di un'intera annata, anche a causa degli infortuni; quattro vittorie, tra cui quella leggendaria nella discesa sulla Streif, per arrivare a quota 9 e sfiorare anche la sfera di cristallo in super-g. Proprio una Coppa del Mondo al più presto è uno degli obiettivi fissati dal campione carinziano nell'intervista rilasciata alla federsci austriaca, in occasione della festa per i 30 anni (con una torta sacher assieme al dt di casa OESV, Andreas Puelacher, come si nota nella foto) che coincidono con questo 9 giugno e sono stati anticipati dal matrimonio, celebrato in gran segreto, con la sua Claudia.

La notizia, però, è l'annuncio da parte di Mayer di voler concludere la carriera proprio con le sue amate Olimpiadi, ma non quelle di Pechino; a 35 anni, se tutto andrà bene, il fuoriclasse del Wunderteam sarà in pista per i Giochi di Milano-Cortina 2026. “Sì, mi sono fissato quella scadenza, quelle Olimpiadi saranno fondamentali nel mio percorso perchè vorrei concludere lì. Sarebbe davvero il massimo”.

Il bi campione olimpico ha rivisto il suo cammino quasi decennale in Coppa del Mondo: “A 21 anni ero inesperto e certamente c'erano atleti superiori a me. Ho imparato tanto, anche a causa degli stop per infortuni e per questo vale molto di più essere arrivati sino alla cima, ottenendo risultati con costanza. Mai avrei potuto sognare di meglio che trovarmi, a 30 anni, in questa posizione”.

Eppure, gli obiettivi non mancano: “Vincere la sfera di cristallo, se possibile quella assoluta, è ciò che voglio raggiungere. La prossima stagione? Il periodo di tranquillità è finito, l'ultima volta ho messo gli sci il 7 marzo a Kvitfjell (vincendo l'ultima discesa della stagione, ndr) e sto allenando molto la forza, per tornare sulla neve nelle prossime settimane. Il matrimonio con Claudia è stato bello e importante, siamo una coppia ormai da otto anni e volevamo fare questo passo”.

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