Meraviglia del gardenese a Chatel, 3 anni dopo Giovanni Franzoni arriva un altro titolo iridato di specialità per un azzurro. Gregorio Bernardi stava per completare la doppietta, prima dell'inclinazione fatale a due passi dall'arrivo: sul podio la sorpresa spagnola Mintegui davanti al favorito Hiltbrand, terzo. L'Italia partirà da favorita, con Edoardo Saracco che proverà a completare l'opera, nella combinata a squadre del pomeriggio.
Si tinge ancora di azzurro il Mondiale junior di Portes du Soleil, con l'Italia che conquista la terza medaglia e il primo oro di questa rassegna giovanile, con il capolavoro che vale il titolo iridato a Max Perathoner.
Il ventunenne gardenese trionfa nel super-g maschile di Chatel, dopo essere già salito sul podio (terzo) nella discesa di martedì; il figlio d'arte (papà Alan è stato protagonista per parecchi anni in CdM) è stato perfetto, a parte una piccola sbavatura nel finale che è stato fatale a Gregorio Bernardi, che ieri l'aveva preceduto con l'argento. Il talento di Sestriere era in lotta per una probabile doppietta italiana a quel punto (con 2 decimi di distacco all'ultimo intermedio, i big hanno quasi tutti recuperato qualche centesimo a Perathoner nel rush conclusivo), ma si è inclinato eccessivamente alla penultima curva, toccando con lo scarpone e finendo fuori.
Perathoner riporta in Italia il titolo mondiale jr di super-g maschile a soli 3 anni dalla perla di Giovanni Franzoni a Bansko, battendo la sorpresa di giornata che è lo spagnolo Ander Mintegui, argento a 0”21 da Max e con un solo centesimo su colui che era il favorito per il bis dopo la discesa e pure la doppietta in super-g (visto che vinse a St. Anton 2023 in questa disciplina), lo svizzero Livio Hiltbrand che deve accontentarsi del bronzo.
Rimane ancora a secco di podi nell'evento di casa la Francia, con Alban Elezi Cannaferina (campione del mondo di categoria in carica a livello di gigante) quarto a 32 centesimi dal vincitore, in una gara tiratissima che ha visto il norvegese Johs Braathen Herland quinto (a 0”37) ex-aequo con l'elvetico Thomas Zippert. Poi lo statunitense Jay Poulter, 7° con 44 centesimi di ritardo, con Leonardo Rigamonti ancora in top ten, buon 8° a 0”49 davanti a Edgar Meyer (+ 0”52), il terzo svizzero Florian Vogt a 0”54 e il primo norvegese, Aksel Hammer undicesimo a 65 centesimi.
Pietro Giovanni Motterlini, quarto azzurro al via, terminerà ventesimo a 1”29 dal compagno di squadra.
Super-g valevole anche per la combinata a squadre, che si completerà nel tardo pomeriggio (donne dalle ore 17.30, uomini in pista alle 18.15) a Morzine con lo slalom, e a questo punto la coppia formata da Max Perathoner e un ottimo specialista tra i pali stretti come Edoardo Saracco può puntare al titolo che fu tricolore anche nel 2023 con Abbruzzese e Barbera.
Per l'Italia, al via anche Allasina abbinato a Motterlini e Bertoldini con Rigamonti.
Su NEVEITALIA, potrete seguire giovedì pomeriggio da Les Gets il team event, ovvero il parallelo a squadre che sarà l'unica gara della terza giornata di questi campionati del mondo jr di Portes du Soleil.
MONDIALI JR – SUPER-G MASCHILE CHATEL
1° Max Perathoner in 1'12”27
2° Ander Mintegui + 0”21
3° Livio Hiltbrand + 0”22
4° Alban Elezi Cannaferina + 0”32
5° Johs Braathen Herland + 0”37
5° Thomas Zippert + 0”37
7° Jay Poulter + 0”44
8° Leonardo Rigamonti + 0”49
9° Edgar Meyer + 0”52
10° Florian Vogt + 0”54
20° Pietro Giovanni Motterlini + 1”29
DNF Gregorio Bernardi
SCARPONI, SCELTI DAI LETTORI
CISALFA
SALOMON - s/pro 110 gw m
1k