Mondiali junior: 2^ manche folle a Morzine, lo slalom maschile è di Lenz Haechler. Saracco in top ten

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Mondiali junior: 2^ manche folle a Morzine, lo slalom maschile è di Lenz Haechler. Saracco in top ten

In testa dopo la 1^ manche, il finlandese Hallberg inforca alla terza porta e il trionfo è ancora svizzero, con Zudrell (classe 2005 che ha già debuttato in CdM) argento clamoroso e Grahl-Madsen di bronzo. Il cuneese rimonta dal 22° sino al 9° posto. Sabato la chiusura con gigante maschile (in diretta su neveitalia.it) e lo slalom femminile.

Una seconda manche folle, d'altronde non ci si poteva aspettare qualcosa di diverso considerate le condizioni, difficilissime, della pista di Morzine.

Nella serata dello slalom iridato in campo maschile, gara di chiusura della quarta giornata per questi campionati del mondo junior di Portes du Soleil, succede di tutto anche se il vincitore è un nome tra i più attesi, lo svizzero Lenz Haechler, classe 2003 che fu d'argento in super-g nella rassegna di un anno fa a St. Anton e oggi partiva col numero 1, secondo dopo la manche d'apertura a soli 16 centesimi da Eduard Hallberg.

Il finlandese, però, è subito “esploso” nella discesa decisiva, inforcando alla terza porta mentre Haechler lo attendeva al traguardo, dopo aver superato la doppia finale con un numero da circo, evitando di passare dalla parte sbagliata per una questione di millimetri, ormai a pochi metri dalla linea rossa.

Altro titolo per lo squadrone rossocrociato, quindi, ma che bello l'argento di quel talento atteso che è Moritz Zudrell: il 18enne austriaco, debuttante in Coppa del Mondo lo scorso 14 gennaio a Wengen, gettato direttamente nel massimo circuito senza disputare alcuna gara di Coppa Europa, sale dal 5° al 2° posto, a 39 centesimi da Haechler e precedendo a sua volta di 0”18 Hans Grahl-Madsen che, dopo il titolo di ieri nel team event con i compagni, regala un'altra medaglia, di bronzo, alla Norvegia che piazza anche Theodor Braekken quarto (+ 0”87), seppur per il classe 2004 già protagonista nel massimo circuito quella odierna sia una delusione, alla pari del co-favorito della vigilia, lo svedese Fabian Ax Swartz, solo 6° a 1”01.

Il pupillo di Marcel Hirscher finisce due centesimi dietro al 2005 statunitense Stanley Buzek, clamoroso 5° dal 26° di metà gara, ottenuto col pettorale 38 prima di disputare una seconda di altissimo profilo, naturalmente col vantaggio di una pista che poi si è scavata in maniera decisamente rilevante.

Rimonta simile per Edoardo Saracco, da 22° a 9° (a 1”46 dal vincitore): il cuneese, preceduto dagli altri due USA, Puckett e Palmquist, si era difeso col n° 25 nella prima manche, pagando però quasi 3 secondi dal leader, poi ha attaccato da par suo per una top ten di buon livello dopo il titolo, in coppia con Perathoner, arrivato mercoledì nella combinata a squadre.

Il ventenne figlio d'arte sarà nettamente il miglior italiano, con Stefano Pizzato (che lo precedeva di un centesimo dopo la 1^) fuori nella 2^ manche, mentre Fabio Allasina era uscito in apertura nel pomeriggio e Andrea Bertoldini, 39esimo al giro di boa, chiuderà 26° con una seconda discesa molto buona, considerando che partiva dopo l'inversione.

L'Italia rimane ferma a quota 4 medaglie, arrivate tutte dal settore maschile, ma con la grande chance domani per le ragazze nello slalom, con Mondinelli e Sola su tutte per l'attacco al podio, mentre i ragazzi saranno impegnati nel gigante, dalle ore 9.55 con la diretta su NEVEITALIA.

 

MONDIALI JUNIOR – CLASSIFICA SLALOM MASCHILE

 

1° Lenz Haechler in 1'40”70

2° Moritz Zudrell + 0”39

3° Hans Grahl-Madsen + 0”57

4° Theodor Braekken + 0”87

5° Stanley Buzek + 0”99

6° Fabian Ax Swartz + 1”01

7° Cooper Puckett + 1”05

8° Camden Palmquist + 1”40

9° Edoardo Saracco + 1”46

10° Philip Jonsson + 1”51

26° Andrea Bertoldini + 4”21

DNF2 Stefano Pizzato

DNF1 Fabio Allasina

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