Sessant'anni dalla nascita di Leonardo David, l'angelo azzurro che non si può dimenticare

ll ricordo di Leonardo David nei festeggiamenti dei 90 anni del padre Davide
Sci Alpinol'anniversario

Sessant'anni dalla nascita di Leonardo David, l'angelo azzurro che non si può dimenticare

Il 27 settembre 1960 veniva alla luce uno dei più grandi talenti del nostro sci, capace già a 18 anni di battere Stenmark prima dell'incidente e di un dramma infinito. Riccardo Crovetti lo ricorderà con un libro.

Sessant'anni di un angelo azzurro, partito da Gressoney-La-Trinité per conquistare un mondo che aveva già capito quanto fosse talentuoso e determinato quel ragazzino valdostano capace di mettere paura al grande Stenmark.

Leonardo David avrebbe compiuto oggi 60 anni ed è doveroso ricordare, come farà presto in un libro Riccardo Crovetti, storico appassionato già autore di splendidi volumi sul mondo della neve e i suoi protagonisti, la breve ma intensissima avventura nel circo bianco di uno dei più grandi talenti del nostro sci.

Dopo aver trionfato in Coppa Europa, a soli 18 anni e nella stagione di esordio in Coppa del Mondo (1978/79), che rimarrà la sua unica nel massimo circuito, Leo volò subito sul terzo gradino del podio, nel gigante inaugurale di Schladming, per poi arrivare ben presto anche alla vittoria, il 3 febbraio 1979 nello slalom di Oslo battendo un Ingemar Stenmark nella piena espressione del suo dominio. Il destino crudele era all'orizzonte, con una prima caduta in discesa (David era già pronto a giocarsela anche nella velocità, non solo nelle discipline tecniche) agli Assoluti di Cortina il 16 febbraio 1979. Quel colpo alla testa sottovalutato, il volo negli States per partecipare alle pre olimpiche di Lake Placid e, il 3 marzo 1979, la tragedia che si consuma in prova, con una spigolata in zona arrivo.

Leo si rialzerà, ma il colpo alla testa lo fece crollare dopo il traguardo tra le braccia dei compagni di squadra, prima della corsa in ospedale e di un tentativo di recupero mai avvenuto. Dopo una sofferenza di quasi 6 anni in stato vegetativo, nonostante i mille tentativi della famiglia David tra i migliori specialisti al mondo, il 26 febbraio 1985 l'angelo azzurro salì in cielo. Lo scorso 10 marzo, a 91 anni, lo raggiungerà papà Davide, fondatore dello Sci Club Gressoney Monte Rosa e due volte tricolore di discesa, poco prima della nascita di Leo. Quel 27 settembre 1960 rimarrà una data scolpita nella storia dello sci azzurro.

La recensione della Pista Leonardo David a Gressoney Saint Jean

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