Straordinaria lotta a cinque per la coppa di discesa, tra "Wengen 2" e Kitz i passaggi decisivi

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Straordinaria lotta a cinque per la coppa di discesa, tra "Wengen 2" e Kitz i passaggi decisivi

Le classifiche della Coppa del Mondo maschile dopo la prima discesa di Wengen: nella graduatoria di specialità ci sono soli 44 punti dal nuovo leader Kilde a Feuz, 5°, con Paris ancora in piena lotta. Nella generale, Odermatt non concede davvero nulla (e ha già superato i 1000 pt) al norvegese, sempre più solido in seconda posizione.

Se la classifica generale di questa Coppa del Mondo maschile ha un solo padrone, lo strepitoso Marco Odermatt capace di vincere e cogliere podi dal gigante alla discesa, tanto da aver già superato quota 1000 punti a metà gennaio, la lotta più interessante di questo periodo è certamente quella che riguarda la graduatoria di discesa.

Dopo il primo dei due appuntamenti di Wengen, Aleksander Aamodt Kilde si è preso la leadership pure della disciplina regina, esattamente come in super-g, ma gli avversari sono tanti, fortissimi e molto vicini.

Il norvegese guida infatti con 12 punti su Matthias Mayer, che tra Bormio e la gara odierna non ha fatto proprio benissimo cedendo prima la vetta a Paris e ora ritrovandosi davanti anche il norge, e 13 sullo stesso “Domme”, che deve scollinare il week-end sul Lauberhorn, pista storicamente poco amata, per poi attaccare di nuovo nel contesto che, assieme alla Stelvio di Bormio, ama di più ovvero Kitzbuehel.

Attenzione perchè se Beat Feuz è chiaramente da considerare un candidato, lui che ha vinto le ultime quattro coppe di discesa, ma non ha ancora esultato in stagione e si ritrova a -44 da Kilde, di certo non ci si attendeva Odermatt già a questi livelli e potenzialmente vincitore anche di questa classifica.

Mancano sei prove, anche se il recupero della gara saltata prima a Lake Louise e poi a Beaver Creek non è stato fissato (probabile doppia discesa a marzo in quel di Kvitfjell) e potrebbero diventare cinque, con le prossime tre, da “Wengen 2” alle due sulla Streif, venerdì 21 e sabato 22 gennaio, chiaramente cruciali prima di volare tutti a Pechino.

 

CLASSIFICA COPPA DEL MONDO DISCESA MASCHILE (5/11)

 

1° Aleksander Aamodt Kilde 269 pt, 2° Matthias Mayer 257, 3° Dominik Paris 256, 4° Marco Odermatt 226, 5° Beat Feuz 225, 6° Niels Hintermann 191, 7° Vincent Kriechmayr 185, 8° Daniel Hemetsberger 160, 9° Bryce Bennett 150, 10° Otmar Striedinger 136, 11° Max Franz 122, 12° Ryan Cochran-Siegle 113, 13° Johan Clarey 105, 14° Matteo Marsaglia 85, 14° Dominik Schwaiger 85, 20° Mattia Casse 64, 22° Christof Innerhofer 58.

 

CLASSIFICA COPPA DEL MONDO GENERALE MASCHILE (19/37)

 

1° Marco Odermatt 1025 pt, 2° Aleksander Aamodt Kilde 649, 3° Matthias Mayer 547, 4° Vincent Kriechmayr 424, 5° Alexis Pinturault 382, 6° Beat Feuz 367, 7° Henrik Kristoffersen 349, 8° Dominik Paris 346, 9° Manuel Feller 341, 10° Loic Meillard 236, 11° Niels Hintermann 222, 12° Justin Murisier 217, 13° Filip Zubcic 214, 14° Ryan Cochran-Siegle 208, 15° Luca De Aliprandini 207, 30° Mattia Casse 141, 39° Christof Innerhofer 126, 44° Alex Vinatzer 106, 46° Matteo Marsaglia 101, 51° Giuliano Razzoli 94, 70° Simon Maurberger 60, 75° Tommaso Sala 53, 83° Giovanni Borsotti 37, 99° Alex Hofer 23, 101° Guglielmo Bosca 21, 112° Riccardo Tonetti 13, 114° Manfred Moelgg 12, 116° Filippo Della Vite 11, 116° Stefano Gross 11, 125° Giovanni Franzoni 8.

 

WCSL DISCESA MASCHILE

 

1° Beat Feuz 543 pt, 2° Matthias Mayer 501, 3° Dominik Paris 482, 4° Vincent Kriechmayr 399, 5° Aleksander Aamodt Kilde 380, 6° Marco Odermatt 329, 7° Johan Clarey 264, 8° Otmar Striedinger 247, 9° Max Franz 242, 10° Bryce Bennett 223, 11° Niels Hintermann 217, 12° Daniel Hemetsberger 210, 13° Romed Baumann 199, 14° Ryan Cochran-Siegle 192, 15° Andreas Sander 190, 16° Christof Innerhofer 164, 23° Matteo Marsaglia 116, 29° Mattia Casse 80, 50° Florian Schieder (inf.) 10, 57° Emanuele Buzzi 6.

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La bergamasca ha ripreso a lavorare a pieno regime, ultime giornate di velocità in Austria prima della partenza per gli Stati Uniti. La vittoria di Federica sul Rettenbach, è il nostro faro e un'ispirazione per tutte le compagne, il ricordo dell'incontro con Roberto Baggio e un obiettivo chiarissimo: farsi trovare pronta alla prima discesa della Coppa del Mondo, il 14 dicembre sulla Birds of Prey.