Una malattia fulminante ci porta via Finn Christian Jagge: lo sci piange il campione norvegese

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Una malattia fulminante ci porta via Finn Christian Jagge: lo sci piange il campione norvegese

A soli 54 anni, è scomparso lo slalomista oro oiimpico ad Albertville 1992 davanti ad Alberto Tomba. Sette le vittorie in coppa, di cui 4 in Italia tra Campiglio e Sestriere.

Una notizia terribile, giunta poche ore dopo quella della scomparsa del bi campione del mondo di snowboard cross, l'australiano Alex Pullin.

E' una giornata tristissima per le discipline invernali, con la morte di Finn Christian Jagge che lascia un grande vuoto nel mondo dello sci: il campione norvegese è deceduto, a soli 54 anni, a causa di una malattia fulminante, come ha comunicato la moglie a mezzo social.

Jagge è stato uno dei più grandi rivali di Alberto Tomba, uno slalomista puro che, per ben 15 anni, è stato un grandissimo protagonista del circo bianco, sin dagli esordi giovanissimo ai Mondiali di Bormio. La perla rimane ovviamente il titolo olimpico nella sua disciplina, conquistato ai Giochi di Albertville resistendo alla rimontona dello stesso Tomba nella seconda manche; quell'anno, lo scandinavo fu terzo anche nella classifica di specialità in Coppa del Mondo, con il primo successo ottenuto pochi mesi prima a Madonna di Campiglio.

Un rapporto speciale quello con la 3Tre, dove ha ottenuto anche la settima e ultima vittoria della carriera (condita da 17 podi complessivi, tutti in slalom), otto anni più tardi, ovvero il 13 dicembre 1999. L'Italia è stata davvero speciale per lui, se pensiamo che nel '97 e nel '98 ha vinto anche i due slalom disputati a Sestriere.

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