Val Gardena e Alta Badia, in tandem per quattro giorni di show tra la Saslong e la Gran Risa

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Freddy Planinschek

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Val Gardena e Alta Badia, in tandem per quattro giorni di show tra la Saslong e la Gran Risa

Presentati ufficialmente a Bolzano i due eventi di Coppa del Mondo in Alto Adige: prima le gare di velocità (16-17 dicembre) sulla leggendaria pista gardenese, poi la conferma dei due giganti (domenica 18 e lunedì 19) sul tracciato più selettivo del circo bianco.

Una quattro giorni di grande spettacolo, da venerdì 16 a lunedì 19 dicembre, con il ritorno del pubblico a pieno regime, a bordo pista di due pendii meravigliosi come la Saslong, in Val Gardena, e la Gran Risa dell'Alta Badia che chiuderà l'appuntamento della Coppa del Mondo in Alto Adige.

Le due gare veloci (super-g e discesa) nella località che si candida quale sede dei Mondiali 2029, e i classicissimi giganti sulla pista tempio della specialità, hanno ricevuto il “battesimo” quest'oggi al centro congressi di Fiera Bolzano, con la presentazione ufficiale di un evento che unisce due realtà storiche del circo bianco.

In Val Gardena quest'anno si festeggeranno due anniversari, per questo ai piedi del Sassolungo tutto sarà incentrato sui numeri 55 e 100. Da un lato, infatti, si svolgerà la 55esima Saslong Classic, mentre dall'altro la discesa libera di sabato 17 dicembre sarà la 100esima gara di Coppa del Mondo in valle. “A questi numeri associamo naturalmente molte emozioni positive. Ci permettono di vederci come una classica, anche perché abbiamo potuto scrivere parte della storia dello sci alpino internazionale. L'aspettativa per quest'edizione speciale della Coppa del Mondo in Val Gardena si sente dappertutto e festeggeremo come si deve la centesima gara di sabato 17 dicembre”, ha promesso Rainer Senoner, presidente del Saslong Classic Club.

Dalla prima discesa di CdM in Val Gardena, avvenuta il 14 febbraio 1969 e vinta dallo svizzero Jean-Daniel Daetwyler, su questa pista leggendaria si sono susseguite molte storie. “Un anno dopo la vittoria di Daetwyler, seguirono i Mondiali che lasciarono un'impronta duratura in Val Gardena. Nel 1980 Uli Spieß fu il primo sciatore a saltare le Gobbe del Cammello, ma “perdemmo” anche Pietro Vitalini, quando uscì di pista e dopo ore lo ritrovammo seduto nel bosco.

Nel 2004 si vissero degli attimi di terrore, quando nel salto finale Kristian Ghedina rischiò la collisione con un capriolo che si era smarrito sulla pista. Potremmo scrivere interi libri di aneddoti come questi”, ha proseguito Senoner nei suoi racconti di una storia magnifica.

 

GIGANTI IN BADIA

 

Anche la Coppa del Mondo in Alta Badia è da tempo una delle grandi classiche del circo bianco per quanto riguarda il gigante. Quest'anno gli specialisti si affronteranno per la 37esima volta sulla Gran Risa. “Possiamo organizzare due slalom giganti, anche se avremmo preferito ospitare un gigante parallelo nella giornata di lunedì. Sabato pomeriggio, non appena terminerà la festa dello sci in Val Gardena, alle ore 17 il party inizierà da noi e due ore dopo raggiungeremo il primo clou con l'assegnazione dei pettorali. Sia domenica che lunedì la prima manche avrà inizio alle ore 10, la seconda sempre alle ore 13.30.

Tra le due manches, nello stadio si terranno dei piccoli concerti e domenica, a partire dalle 12.30 le Frecce Tricolori ci onoreranno con una loro esibizione”, ha rivelato Andy Varallo, presidente della Ski World Cup Alta Badia, nel corso dell'appuntamento con i media avvenuto oggi. Varallo ha proseguito sottolineando come l'Alta Badia si stia sempre più trasformando in un luogo che offre la massima abbondanza di preziosi momenti di svago in montagna, In tal senso le gare di Coppa del Mondo rappresentano un'occasione unica per scoprire le eccellenze della destinazione. “Le gare sono il momento clou dello sci in Alta Badia. I tre settori Hospitality dell'evento - Leitner Vip Lounge, Red Bull Energy Lounge e Gran Risa Chalet – offrono degli autentici momenti di piacere che si basano sui valori più importanti della regione, ossia la cucina ricercata, la maestosità delle Dolomiti e la cultura ladina.

Lunedì, invece, sarà possibile raggiungere la pista prima dell'alba e iniziare la giornata con alcune discese e una colazione sana e nutriente nell'ambito di Sun Risa”.

Per quanto riguarda il programma collaterale, in Val Gardena non si vede l'ora che arrivino le estrazioni dei pettorali in piazza S. Antonio a Ortisei. Inoltre, la discesa libera del sabato sarà introdotta di nuovo dalla parata dei fan, come tradizione vuole. Nell'area del traguardo sarà allestita una tenda VIP esclusiva, a due piani. Nello spettacolare settore del pubblico a ridosso delle Gobbe del Cammello, invece, i tifosi potranno assistere alla gara da vicinissimo. “Si tratta di offrire agli spettatori quello che sappiamo fare meglio, organizzare delle gare di sci di massimo livello”, ha sottolineato Rainer Senoner.

Di altissimo livello sono anche alcuni premi unici per i vincitori. Per esempio, l'artista Daniele Basso ha nuovamente ideato i trofei della Ski World Cup Alta Badia. “Collaboro con il comitato organizzatore dell'Alta Badia dal 2015. Siamo partiti dall'idea che la prestazione è il risultato di un duro lavoro, della pratica sportiva e di grande determinazione. Nei trofei si devono riconoscere tutti coloro che sono appassionati di questa disciplina sportiva e di sport in generale”, ha spiegato lo stesso Basso.

Anche suo padre aveva collaborato con il comitato organizzatore, per cui la collaborazione con la famiglia Basso ha quasi 35 anni. chi otterrà più punti per la Coppa del Mondo nel super-g e nella discesa libera in Val Gardena, potrà rallegrarsi di diversi altri premi. Come negli anni scorsi il vincitore del DOLOMITES Val Gardena Suedtirol Ski Trophy sarà ritratto in un busto ligneo tridimensionale fedele al suo aspetto, oltre a ricevere un premio extra di 5000 euro in denaro e un breve soggiorno in Val Gardena. “Inoltre, il vincitore potrà scalare il Sassolungo assieme a una guida alpina locale. Con questa iniziativa vogliamo far vivere al vincitore un'esperienza indimenticabile tra le nostre, leggendarie Dolomiti”, ha osservato ancora il capo del comitato organizzatore gardenese.

Varallo e Senoner hanno presentato molte iniziative appositamente create per la Coppa del Mondo. Così, in Alta Badia uscirà un allegato speciale alla La Usc di Ladins, per informare e coinvolgere ancora di più le persone sul posto. Gli organizzatori, inoltre, hanno battezzato il magazine digitale MGZN+, che propone moltissimi contenuti interattivi a tutti gli interessati. La Val Gardena, invece, punta sui giovani, come evidenziato dallo skipass stagionale gratuito per tutti gli alunni delle scuole primarie, le gare FIS della prossima settimana al Piz Sella, il Vitalini Speed Contest, una cooperazione con l'ITE Raetia e un Training Camp internazionale gratuito in dicembre.

In conclusione dell'evento odierno a Bolzano, i due massimi dirigenti delle realtà di Gardena e Badia hanno ringraziato i numerosi partner e sponsor che sostengono, in parte da anni, i due eventi di spicco. “Molti di loro sono nostri amici da tantissimo tempo, e sono diventati dei compagni di strada che condividono i nostri valori e la nostra visione. Si va da Dolomiti Superski fino alle diverse organizzazioni turistiche nelle due valli e alle istituzioni politiche a livello locale e provinciale. Ma anche le diverse organizzazioni sportive, le forze dell'ordine e tante aziende, in Alto Adige e non solo, contribuiscono in modo sostanziale al nostro successo, così come i membri dei nostri due comitati organizzatori. A tutti loro va il nostro sentito ringraziamento”.

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