Alice Robinson domina anche in super-g: a Coronet Peak torna al successo Marchant, seconda gara all'olandese Meiners

Coronet Peak ha ospitato due super-g in un'unica giornata, sia per il settore femminile che per i maschietti, dopo la difficilissima settimana (a livello meteo) vissuta a Mount Hotham.

Senza azzurri in gara, sulle nevi di casa è andato in scena il solito show firmato... Alice Robinson: la fenomenale 17enne neozelandese, infatti, ha letteralmente dominato le due prove veloci, confermando di voler provare ad allargare il campo dalla sua specialità preferita, il gigante, pensando alla prossima stagione di Coppa del Mondo. Certo, le iscritte erano solo 17 e la concorrenza tutt'altro che irresistibile, ma i distacchi sono stati impressionanti su un tracciato da poco più di un minuto di durata.

In gara 1, Robinson ha rifilato 1”82 alla britannica Olivia Foster e 2”28 alla svizzera Carole Bissig; nella replica, successo bis con 1”03 su Alex Tilley e 2”05 sulla slovacca Barbara Kantorova.

Per quanto riguarda gli uomini, è stata la giornata (nella notte italiana) del ritorno al successo di Armand Marchant, tre anni dopo l'ultima volta e a quasi 1000 giorni dal tremendo infortunio del gennaio 2017 ad Adelboden; abbiamo raccontato nelle scorse settimane la storia di sofferenza del giovane e talentuosissimo slalomgigantista belga, che in una specialità non sua è stato capace di mettersi tutti dietro, bruciando per 9 centesimi Adam Zampa e di 27 il norvegese Marcus Monsen.

Nella seconda gara ha esultato invece l'olandese Maarten Meiners, che ha preceduto gli svedesi Olle Sundin e Tobias Hedstroem, rispettivamente di 24 e 49 centesimi; al 5° posto Marchant, davanti allo stesso Adam Zampa e allo svizzero Bissig. Nei prossimi giorni sono previsti un gigante e un paio di slalom.