Coppa Europa: Ilaria Ghisalberti, ecco primo podio e... vittoria! Il gigante di Aal parla italiano

Due manches perfette, per volare non solo sul primo podio della carriera, ma prendendosi di forza il successo n° 1 in Coppa Europa.

Ilaria Ghisalberti è perfetta nel primo dei due giganti sulle nevi norvegesi di Aal, dominando sin dalla run inaugurale per poi esaltarsi nuovamente nella seconda, visto che dai 43 centesimi di margine sulla 18enne transalpina June Brand (terza a metà gara, nel mezzo c'era la tedesca Dorigo uscita nella 2^), la classe 2000 bergamasca, secondo tempo nella discesa decisiva, va a trionfare con 0”71 di vantaggio sulla francese, anch'essa al primo podio a questi livelli.

Al terzo posto troviamo Marte Monsen, già a 1”41 recuperando tre posizioni nella seconda manche per anticipare di 4 decimi Selina Egloff, che invece risale addirittura dal 27° al 4° finale (col miglior tempo), mettendosi dietro la svedese Lisa Nyberg, ieri in gara ad Are in CdM, 5^ a 2”02.

Distacchi pazzeschi quelli rifilati da Ghisalberti, che ha deciso di puntare forte su questo finale di stagione nel circuito continentale per provare a conquistare il posto fisso per la prossima stagione in Coppa del Mondo, ora decisamente più vicino, lei che sino ad oggi aveva quale miglior risultato un 5° posto a Mayrhofen, proprio in questa stagione.

Seste di giornata la tedesca Schlosser e la finlandese Pykalainen (+ 2”04), ma è molto buona anche la gara di Alessia Guerinoni, decima a 2”48 rimontando 17 posizioni, con le altre azzurre a punti che sono Giorgia Collomb, 17esima a 2”74 la giovanissima valdostana, Francesca Fanti (21^), Emilia Mondinelli (26^), Francesca Carolli, ripartita dopo l'inversione (era 31esima a metà gigante) e 28^, con Ambra Pomaré 30^.

Lunedì il gigante bis in quel di Aal, così come disputeranno la seconda gara consecutiva di specialità gli uomini, ma per quanto riguarda lo slalom, nella località svedese di Klaeppen.

Oggi il primo appuntamento ha visto trionfare Eduard Hallberg, classe 2003 che non era ancora salita sul podio, ma aveva già fatto vedere buonissime cose in questa stagione; in testa dopo la 1^ manche, il talento finlandese ha resistito alla rimontona di Tanguy Nef, da 9° a 2° con 38 centesimi di ritardo, così come da 10° a 3° può sorridere Fabian Ax Swartz, per un altro podio del giovanissimo svedese 3° a 0”65, appena davanti al primo dei due norge in serie, Solberg (4° a 0”69) che ha preceduto Braekken.

Dal 6° al 10° troviamo Rueland, sceso dal 2° posto della manche d'apertura, Salarich, Tremmel, Pettersson e Koyama, mentre è stato uno slalom molto difficile per gli azzurri. Stefano Pizzato sarà il primo della nazionale, 24esimo a 2”29 dal vincitore, Tommaso Saccardi concluderà 27°, Corrado Barbera 28° e Matteo Canins 30°, con Simon Maurberger solo 35° e Matteo Bendotti 40°.