E' tripudio azzurro a Panorama: combinata d'oro per Franzoni con Abbruzzese secondo!

Panorama... azzurro. Semplicemente, è un dominio assoluto dei giovani di Max Carca nelle gare maschili di un Mondiale jr già indimenticabile per l'Italia, che sale a quota 4 medaglie con una favolosa doppietta nella combinata che incorona Giovanni Franzoni, al terzo titolo iridato in carriera, il secondo sulle nevi canadesi dopo la perla in discesa (e il bronzo in super-g).

C'è di più, perchè sul secondo gradino del podio, ad appena 6 centesimi dal bresciano ed ex aequo con lo svizzero Franjo Von Allmen (terzo argento in tre gare!), c'è uno splendido Marco Abbruzzese, già quarto in super-g (risultato di ieri che valeva anche per la gara odierna, con la conclusione affidata alla manche secca di slalom), appena alle spalle di Franzoni, e alla prima medaglia a questi livelli, lui che è classe 2002.

Con l'austriaco Pramstaller (gran rimonta da 26° a 4° col miglior tempo di manche), l'altro svizzero Maechler quinto e il norvegese Soevik sesto, in settima piazza troviamo Filippo Della Vite, anch'egli capace di recuperare 22 posizioni tra i pali stretti e chiudere non troppo lontano, a 1”18 seppur con le medaglie lontane che, invece, il talento bergamasco proverà a prendersi tra gigante e slalom. Discreti piazzamenti infine per Gianlorenzo Di Paolo, 24esimo, e Gregorio Bernardi (8° in super-g) 26esimo.

La combinata femminile ha detto Francia, con Marie Lamure, già con buona esperienza in slalom di CdM, che ha fatto la differenza nella seconda metà di gara, dopo aver chiuso 23esima il super-g, impedendo a Magdalena Egger di conquistare il tris qui a Panorama e il sesto titolo mondiale in assoluto. L'austriaca aveva 2 secondi di margine, non sono bastati ma è comunque argento, a 37 centesimi dalla transalpina e davanti alla svizzera Aline Hoepli, di bronzo con un distacco di 64 centesimi davanti alle rimontanti Lisa Nyberg, Zrinka Ljutic e Rosa Pohjolainen, nomi che già conosciamo molto bene.

Fuori Emma Aicher, principale favorita per conquistare il titolo visto che era quarta dopo il super-g, le azzurre hanno concluso distanti: la migliore è stata Alice Calaba, 16esima, fuori Vicky Bernardi (16esima in super-g), con Belfrond e Mathiou che già pagavano troppo dopo la prova di velocità e si sono dovute accontentare rispettivamente della 27esima e 30esima posizione.

Lunedì il Mondiale proseguirà con il team event, poi spazio alle prove tecniche.