Lake Louise senza alcuni velocisti? E' possibile a causa della vaccinazione: riunione in FIS il 1° ottobre

Normative differenti e problematiche che si legano alla Coppa del Mondo e in particolare al primo appuntamento con la velocità, che prevede a Lake Louise due discese e un super-g per i maschietti, nell'ultimo week-end di novembre, e lo stesso programma per le ragazze la settimana successiva.

Sì, perchè in Canada si può entrare solo con doppia dose di vaccino per evitare la quarantena e, a poco più di due mesi dall'appuntamento che segnerà il ritorno del massimo circuito in Nordamerica dopo la cancellazione del 2020, non ci sono novità su un accordo con il governo. Ne ha parlato lo stesso medico della federsci francese, Stéphane Bulle, ai colleghi di Ski Chrono. “In molti siamo sulla stessa barca, perchè la normativa europea prevede che il prograa vaccinale sia completo con una sola dose per le persone che hanno già avuto il Covid. Al momento, non abbiamo una soluzione per vaccinare i nostri atleti una seconda volta”.

Lo stesso Ramon Zenhaeusern aveva parlato al “Blick” del tema vaccinazione, con la stessa Swiss-Ski che ha parecchi atleti senza la doppia dose. Bulle ha aggiunto che molti dei ragazzi della sua nazionale sono preoccupati, compreso Alexis Pinturault che ha previsto la tappa di Lake Louise nel suo programma di gare e l'ipotesi di una quarantena di due settimane non è un'opzione percorribile già nel cuore della stagione. La squadra francese di rugby a 7 ha vissuto lo stesso problema la scorsa settimana, con la conseguente perdita di un torneo a Vancouver e Edmonton.

Il prossimo 1 ottobre ci sarà una riunione in FIS per discutere del tema, che riguarda la tappa canadese e, come noto, le stesse Olimpiadi di Pechino visto che, pure in quel caso, la problematica della quarantena è tutt'altro che risolta.