Naralocnik e Von Appen, Richardson e Dauphin: ecco le firme nelle prime discese di South American Cup

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Naralocnik e Von Appen, Richardson e Dauphin: ecco le firme nelle prime discese di South American Cup

Mentre sono stati spostati di 24 ore gli ultimi slalom di Australian New Zealand Cup a Coronet Peak, sulle nevi cilene di La Parva poker di appuntamenti con la velocità e tanti nomi interessanti là davanti, con gli sloveni (doppio 3° posto di Cater) protagonisti.

Nulla da fare a Coronet Peak, dove sono stati cancellati causa condizioni meteo avverse gli ultimi due slalom (dopo quelli disputati giovedì) di ANC previsti quest'oggi, ma che si proverà a fare disputare sabato per concludere la tappa sulle nevi neozelandesi.

A La Parva, invece, sono andate in scena nel giro di poche ore ben quattro discese, le prime stagionali di South American Cup: sloveni che possono esultare, d'altronde erano tra i nomi più attesi dopo quanto visto anche in prova, con Nejc Naralocnik vincitore di gara-1 con 3 decimi di vantaggio sul cileno padrone di casa Henrik Von Appen e 44 centesimi rispetto al connazionale Martin Cater, che si è messo alle spalle l'austriaco Hacker, il francese Caillot e altri componenti del Wunderteam che si stanno preparando nella località sudamericana, con Neumayer 6°, Walder 7°, Traninger 8° e Rieser 9° davanti a Luca Resinelli e Gian Maria Illariuzzi, rispettivamente 10° e 11° con Carlo Giulio Arduino terzo italiano al traguardo, 16esimo.

Von Appen si è preso invece la discesa numero 2, regolando di 37 centesimi Christian Walder e di 64 Cater, di nuovo terzo con il connazionale Naralocnik quarto, a 5 centesimi dal podio, prima di Neumayer, Rieser e un ottimo Resinelli 7°, mentre Arduino e Illariuzzi si sono accontentati rispettivamente di 14esima e 16esima piazza.

Tra le donne, la prima discesa ha visto la ventenne canadese Britt Richardson spuntarla con 16 centesimi di vantaggio sulla principale favorita, la francese Tifany Roux, mentre Lena Dauphin ha chiuso terza a 0”99 davanti all'australiana Greta Small, quarta. La giovanissima Dauphin (2002), poi, ha ottenuto il suo primo successo in SAC aprendo la doppietta transalpina con Roux ancora seconda, a 49 centesimi dalla connazionale, mentre Small ha chiuso terza a 1”19 precedendo la cilena Schwencke e la stessa Richardson, quinta.

Oggi in programma a La Parva ben quattro super-g, poi sabato sarà tempo di gigante (uno femminile e uno maschile) in quel di El Colorado.

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