Nei gruppi CdM 15 uomini e 7 donne per la Germania guidata da Strasser e Duerr. Ferstl diventa coach dei giovani

Sono 22 gli atleti delle formazioni di riferimento per lo sci alpino in casa Germania, proposti per la prossima annata agonistica, anche se i soli Linus Strasser e Lena Duerr, i fari della nazionale non solo per quanto riguarda lo slalom, ma in senso assoluto, sono stati inseriti nella “squadra olimpica” con vista Milano Cortina 2026.

Sette le donne nel team di Coppa del Mondo: oltre alla bavarese classe 1992, si attende sempre più in quota la giovanissima Emma Aicher, ma anche più continuità (e meno problemi fisici) per Kira Weidle nelle discipline veloci, dove la compagine tedesca ritroverà Roni Remme. Fiducia anche per Jessica Hilzinger, Fabiana Dorigo e Paulina Schlosser.

Quindici gli uomini scelti, con Thomas Dressen che ha salutato a Kitzbuehel chiudendo la sua carriera tormentata negli ultimi anni dagli infortuni, e una nazionale maschile della velocità che conterà ancora sui veterani Romed Baumann e Andreas Sander, oltre a Dominik Schwaiger, Luis Vogt, Simon Jocher e Jacob Schramm. Linus Strasser, come detto, è la stella polare nelle discipline tecniche, dopo aver vinto due slalom ed essere salito sul podio finale nella coppa di specialità, con Alexander Schmid che vuole tornare lassù in gigante, dopo una stagione post infortunio al crociato di certo non facile per il campione del mondo in carica del parallelo, l'eterno Stefan Luitz che ci proverà almeno per un altro inverno, e ancora Anton Grammel, Fabian Gratz, Sebastian Holzmann, Anton Tremmel, Jonas Stockinger (che tanto bene ha fatto nei giganti di Coppa Europa) e un altro giovanissimo come Nickco Palamaras.

E Josef Ferstl, dopo aver detto addio nel corso del 2023/24 salutando il circo bianco, è stato nominato ufficialmente tra i coach della nazionale tedesca per seguire i giovani nel centro performance di Berchtesgaden.