Oltre 80 pettorali in CdM e ora il ritorno nella nazionale USA: la storia di Casey Puckett

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Oltre 80 pettorali in CdM e ora il ritorno nella nazionale USA: la storia di Casey Puckett

L'ex polivalente statunitense sarà l'allenatore responsabile del gruppo Coppa Europa femminile. Alla ricerca di talenti alle spalle di Mikaela Shiffrin...

La nazionale USA non sta certo vivendo un momento esaltante sul piano della produzione di atleti di alto livello. Le problematiche finanziarie sono una questione aperta ormai da anni, anche se nel nuovo millennio sono emersi autentici fuoriclasse di questo sport quali Bode Miller, Lindsey Vonn, Ted Ligety e, chiaramente faro dell'attuale team a stelle e strisce, Mikaela Shiffrin.

Alle spalle della fuoriclasse di Eagle, però, si vede davvero poco soprattutto nel team femminile, anche se la squadra di velocità è stata letteralmente bersagliata dagli infortuni (pensiamo a Breezy Johnson e Jacqueline Wiles in particolare); per fare crescere le giovani del futuro, l'US Ski & Snowboard Team ha quindi scelto un suo ex atleta, per affidargli il ruolo di capo allenatore della squadra femminile di Coppa Europa.

Si tratta di Paul Casey Puckett, che gli appassionati ricorderanno a cavallo degli anni 2000, visto che il classe 1972 ha gareggiato in Coppa del Mondo per quasi un decennio collezionando 81 pettorali, dalle specialità tecniche con le quali è partito sino alla velocità, ma ottenendo il miglior risultato in carriera nella combinata di Kitzbuehel del gennaio 2001, conclusa in quarta posizione. Terminato il viaggio nel circo bianco con le ultime gare FIS nel 2006, Puckett si è poi dedicato allo skicross, disputando a Vancouver 2010 la sua quinta Olimpiade, dopo le quattro nello sci alpino con il sorprendente 7° posto nello slalom dei Giochi di Lillehammer 1994 (quando Tomba fu argento alle spalle di Stangassinger).

Ski Racing” ha anticipato l'ufficialità della federazione USA, intervistando il nuovo tecnico dei talenti statunitensi che, nei precedenti nove anni, ha lavorato per l'Aspen Valley Ski & Snow Club: “Quando è arrivata la chiamata di Jesse Hunt, non ho potuto dire di no – ha confessato Puckett in merito alla scelta del responsabile del settore sci alpino – Ho potuto conoscere staff e atlete già nel raduno di giugno a Copper Mountain (il prossimo si svolgerà nella seconda parte di luglio a Mount Hood), è stato molto utile anche per le condizioni di allenamento davvero eccezionali.

L'idea è quella di trascorrere molto tempo in Europa, perchè il circuito continentale è una vera palestra per forgiare atleti diretti verso la Coppa del Mondo, ma è chiaro che servono anche i punti per gareggiarvi e ci dedicheremo quindi anche alla Nor-Am Cup. Il talento in squadra c'è, serve lavorare sulle basi tecniche per andare forte in ogni condizione: se arriveranno risultati in Coppa Europa, sono convinto che allora si apriranno le porte per fare bene anche nel massimo circuito”.

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