Pinturault e Stuhec cambiano i tecnici: Sprenger al fianco dell'iridato di combinata, si ritira Marlene Schmotz

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Pinturault e Stuhec cambiano i tecnici: Sprenger al fianco dell'iridato di combinata, si ritira Marlene Schmotz

La federsci francese ha annunciato anche la promozione di Frédéric Perrin a direttore di tutte le squadre maschili, mentre la slovena attende di conoscere il nome del nuovo coach al fianco di mamma Darja, dopo l'addio di Vukicevic. Faivre, reduce da un'annata disastrosa, verso un nuovo cambio di materiali, mentre la slalomgigantista tedesca annuncia l'addio all'agonismo (a 29 anni).

Come ha annunciato nel finale di stagione, in vista del 2023/24 ci saranno cambiamenti importanti per Alexis Pinturault, a partire dalla scelta di dedicarsi maggiormente alla velocità, lasciando quasi completamente da parte lo slalom, dopo aver ritrovato invece un'ottima competitività in gigante.

Il campione di Courchevel ora conosce i nomi di coloro che comporranno un rinnovato staff tecnico, sempre personalizzato come ormai da qualche anno a questa parte: la federazione transalpina, infatti, ha ufficializzato che Martin Sprenger sarà l'allenatore di riferimento per il campione del mondo in carica di combinata, sostituendo Stéphane Quittet che, così come Nicholas Thoule (per il quale si dovrà ancora attendere chi prenderà il suo posto), ha chiuso la lunga collaborazione con Alexis.

Tecnico 53enne, Sprenger ha lavorato per 12 anni in vari ruoli all'interno dell'OESV, allenando tra gli altri velocisti del calibro di Hannes Reichelt e Matthias Mayer, tanto che si conta sulla sua esperienza proprio per crescere ancora dal super-g alla discesa. La FFS ha reso noto pure che Frédéric Perrin assumerà la direzione delle squadre maschili in seno all'Equipe de France, una promozione per l'esperto tecnico transalpino che era responsabile del settore discipline tecniche e va così a sostituire David Chastas, a sua volta incaricato dell'intera direzione del settore sci alpino della federazione.

I colleghi di “Ski Chrono”, inoltre, hanno riportato dell'addio ormai definito e dopo un solo anno assieme, tra Mathieu Faivre e Salomon; il marchio d'oltralpe aveva ingaggiato il bi campione del mondo di Cortina 2021, nonché bronzo olimpico in gigante a Pechino 2022, ma le cose sono andate decisamente male, con il veterano di Isola 2000 che ha vissuto un inverno complicatissimo, ottenendo al massimo un 17° posto a Schladming, uscendo pure dai 30 della WCSL nella sua specialità preferita (anche se a Soelden sarà nei trenta, con il ritiro di Nestvold-Haugen, ndr). A quanto pare, il ritorno a casa Head sarebbe possibile.

Cambi importanti anche per Ilka Stuhec: siol.net ha riportato la conferma della stessa discesista slovena relativamente al divorzio con Marko Vukicevic, ex discesista serbo classe '92 (in realtà ufficialmente ancora non ritirato dall'agonismo, anche se le ultime sue gare risalgono ai Giochi Olimpici di Pechino) che nel 2022/23 è stato cruciale per la rinascita della due volte iridata.

Con il passaggio a Kaestle, inoltre, Ilka è tornata ad altissimi livelli, con le vittorie di Cortina e Soldeu oltre al 2° posto nella classifica di CdM della disciplina regina, alle spalle di Sofia Goggia. Stuhec si sta ancora allenando sulle nevi del Monte Peca, con tutta l'intenzione di svolgere un intenso lavoro sul piano tecnico sino a maggio inoltrato: senza Vukicevic, però, con mamma Darja Crnko che sta lavorando alla ricerca di un nuovo allenatore dedicato alla discesa per la figlia.

Questa mattina, inoltre, è arrivata la notizia del ritiro dall'agonismo di Marlene Schmotz: classe 1994, la slalomgigantista tedesca ha messo assieme 59 presenze in CdM, ottenendo a fine 2019 i migliori risultati della carriera, con il 9° posto nel gigante di Courchevel e l'11° nello slalom di Lienz nel giro di pochi giorni. Proprio sul più bello, ecco il nuovo infortunio al crociato che ha spezzato in due la sua carriera, prima di soffrire nelle stagioni post pandemia e, nel 2022/23, schierarsi al via di sei gare del massimo circuito tra i pali stretti, senza conquistare punti sino all'ultima partecipazione a fine dicembre in quel di Semmering.

Al suo attivo anche una partecipazione ai campionati del mondo, nella rassegna di Are 2019, chiudendo 19^ nel gigante sulle nevi svedesi.

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