Stjernesund e Solberg campioni norge di gigante, che paura per Good a Davos (coi super-g cancellati)

Foto di Redazione
Info foto

2024 Getty Images

Sci Alpinocampionati nazionali 2024

Stjernesund e Solberg campioni norge di gigante, che paura per Good a Davos (coi super-g cancellati)

Sabato intenso per alcuni dei campionati nazionali di riferimento: big battuti nella gara maschile di Hafjell, in Francia il gigante è di Diego Orecchioni su Favrot, ma è in Svizzera che succede un po' di tutto, con il caldo che costringe ad un doppio annullamento dopo la bruttissima caduta di Nicole Good, che riporta fratture a livello facciale (ma non ci sono danni cerebrali) dopo aver fatto tremare tutti,

Oltre agli Assoluti in Italia, terminati quest'oggi con il gigante maschile vinto da Luca De Aliprandini in Val Senales, giornata molto ricca su varie nevi europee per le rassegne nazionali di Svizzera, Francia e Norvegia.

A Davos è stato un sabato molto difficile, con i super-g dei campionati rossocrociati che sono stati cancellati (e rinviati a domenica) dopo quanto accaduto nella gara femminile e, con il successivo lungo stop, le temperature altissime che ponevano a rischio la sicurezza del manto nevoso e quindi degli atleti. Col pettorale n° 10, infatti, Nicole Good (reduce da una gran stagione di slalom e dal titolo nazionale messo in bacheca la scorsa settimana a Lenzerheide) è caduta ed è rimasta a terra per interminabili minuti, visto che il colpo alla testa è stato molto violento e si è reso necessario l'intervento dell'elisoccorso.

Fortunatamente per la classe 1998 rossocrociata, come ha reso noto più tardi Swiss-Ski dopo i primi esami all'ospedale di Coira, non ci sono danni a livello cerebrale, nonostante il trauma cranico riportato e varie fratture facciali, composte e che non necessiteranno di intervento chirurgico.

In Francia, dopo la gara femminile tra le porte larghe ecco il gigante maschile in quel di Megeve: il giovane Diego Orecchioni, già proposto anche in CdM, ha battuto i principali favoriti, ovvero Thibaut Favrot secondo per 42 centesimi e Léo Anguenot, medaglia di bronzo con un ritardo di 0”97. Domenica sono in programma i due slalom.

Si chiude in questo week-end anche la rassegna nazionale 2024 per la Norvegia, con l'appuntamento di Hafjell che oggi proponeva i due giganti: in ambito femminile, Thea Louise Stjernesund (già seconda ieri in super-g) ha dominato, rifilando 6 decimi a Kristin Lysdahl e 77 centesimi a Kajsa Vickhoff Lie, alla terza medaglia dopo i due titoli nella velocità.

Bella sfida tra gli uomini, con il giovane Eirik Hystad Solberg capace di confermarsi al comando dopo la 1^ manche, per battere di 37 centesimi un altro talento attesissimo come Theodor Braekken; podio completato da Halvor Hilde Gunleiksrud (classe 2000...), a 59 centesimi e con 0”02 di margine su Atle Lie McGrath, certamente deluso come Timon Haugan, uscito nella manche decisiva dopo aver staccato il 2° crono nella prima.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
62
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Vinatzer speranza azzurra per lo slalom di Gurgl: la startlist della gara, Alex parte con il 18

Vinatzer speranza azzurra per lo slalom di Gurgl: la startlist della gara, Alex parte con il 18

Domenica (ore 10.30-13.30 le due manche) la seconda sfida stagionale dei rapid gates: ad una settimana da Levi, Noel guida il pronostico, con il pettorale rosso che scatterà per secondo dopo Strasser. Braathen con il 29 per sognare in grande, Hirscher partirà col 32 prima degli altri azzurri Gross, Kastlunger e Della Vite.