Titoli italiani assoluti di slalom a Tommaso Sala e Irene Curtoni

Tommaso Sala e Irene Curtoni campioni italiani di slalom
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Sci Alpino

Titoli italiani assoluti di slalom a Tommaso Sala e Irene Curtoni

Sono stati assegnati sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, provincia di Trento, i primi titoli italiani assoluti validi per l’anno 2017, quelli delle altre specialità saranno attribuiti a fine marzo al Passo San Pellegrino, non lontano da dove si è gareggiato oggi.

Tra gli uomini ha vinto Tommaso Sala, al primo scudetto tricolore della carriera, il 21enne brianzolo, già in testa dopo la prima manche, ha battuto di 44 centesimi uno dei veterani azzurri, Manfred Moelgg, risalito dalla sesta posizione. Gradino più basso del podio per Federico Liberatore, terzo a 52 centesimi e secondo a metà gara. Quarto, quinto e sesto Riccardo Tonetti, Patrick Thaler, campione uscente e terzo dopo la prima frazione, e Giordano Ronci.

In campo femminile Irene Curtoni conquista il suo quinto titolo italiano in slalom dopo quelli del 2010, 2012, 2013 e 2016 e sesto complessivamente battendo di 99 centesimi una delle rivelazioni di questo inizio di stagione per quanto riguarda il panorama italiano, la 19emme Vivien Insam, terza a 1”31 Nicole Agnelli. Fuori nella seconda manche Chiara Costazza che dopo la prima conduceva con 67 centesimi proprio su Irene. I titoli Giovani vanno a Hans Vaccari, settimo nella gara maschile, e a Insam.

"Avevo vinto titoli aspiranti e giovani - dice Sala su fisi.org -, ma l'emozione di un titolo assoluto è particolare. E' bello gareggiare contro i propri compagni di squadra di Coppa del Mondo e arrivargli anche davanti. Sto sciando bene e ne sono consapevole e ora questo risultato mi dà ulteriori certezze anche per la Coppa del Mondo. Prendo l'eredità da Thaler e così passiamo il titolo dal più vecchio al più giovane della squadra".

"Non sono completamente soddisfatta della mia gara - dice Irene Curtoni sempre su fisi.org - perché ho commesso diversi errori, e mi spiace molto per Costazza e Moelgg, le mie compagne di squadra che sono uscite. Prendo questa serata come un allenamento. Sono positiva per il futuro perché mi rendo conto che la forma sta crescendo. Titoli italiani ne ho vinti parecchi, e fa sempre piacere. Mi spiace che ci fossero solo 40 partenti, perché tutto sommato, se si vuole davvero migliorare, a queste gare dove arrivano le atlete della nazionale maggiore, si deve partecipare in gran numero".

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