Nella tarda mattinata odierna a Ramsau si è aperta la terza tappa della Coppa del Mondo di combinata nordica con il Provisional Competition Round della gara in programma domani. Ad imporsi su tutti è stato il norvegese Espen Andersen, al primo successo in un PCR. Così così gli italiani: Samuel Costa in grande spolvero, mentre Lukas Runggaldier è stato uno dei tre che non hanno superato lo scoglio della qualificazione.
Questo PCR si presentava come uno dei più semplici dall’inizio della stagione, dati i soli 53 atleti iscritti. Le concomitanti gare della Continental Cup a Klingenthal, infatti, hanno fatto dirottare parecchi atleti sul circuito minore, a caccia dei pettorali supplementari per il prossimo periodo della Coppa del Mondo.
In questo contesto Andersen si è imposto di 2.4 lunghezze (al cambio 10’’ sugli sci stretti) sul padrone di casa Mario Seidl. Fondamentale è stato il bonus ricevuto, legato all’abbassamento di due stanghe di partenza, grazie alla raggiunta misura all’interno del 95% del punto HS.
La miglior misura di giornata è stata fatta registrare da Takehiro Watanabe, atterrato a 97 metri. I vari criteri di compensazione, però, l’hanno relegato alla terza piazza ad 1 solo decimo dall’austriaco.
La strategia utilizzata dal vincitore, legata alla stanga di partenza, è stata seguita anche da altri atleti: David Pommer (4°) e Costa (8°) hanno rischiato meno (un abbassamento unitario), quindi hanno anch’essi incassato il bonus; Johannes Rydzek (25°) e Eric Frenzel (35°) hanno imitato in tutto e per tutto Andersen, ma hanno ‘picchiato’ il naso atterrando solo in zona punto K, quindi niente punti aggiuntivi.
Ben si son comportati Fabian Riessle ed Akito Watabe, rispettivamente piazzatisi il 6^ e 7^ posizione. Anche il veterano Bjoern Kircheisen ha fatto il suo discreto lavoro, valsogli l’undicesima moneta.
Ricordiamo le assenze degli illustri Jarl Magnus Riiber ed Eero Hirvonen, alle prese con i relativi problemi di salute e fisici. A loro si aggiunge la mancata presenza di Magnus Moan, apparso in grande crisi sul trampolino nelle scorse settimane.
In tutto sono presenti nella località austriaca altri due italiani, oltre all’ottimo Costa: Alessandro Pittin è riuscito a superare lo scoglio della qualificazione, conquistando la 43^ piazza, mentre Runggaldier non è andato oltre la 52^ ed ultima posizione, data la squalifica di Lukas Greiderer, alle spalle di Bernhard Flaschberger.
Da notare sono i risicati distacchi che ci sono tra tutte le posizioni: tra Andersen e Terence Weber (10°) ci sono una trentina di secondi, tra il norvegese ed il 30° (Szczepan Kupczak) 1 minuto esatto e il 50° (Adam Loomis) paga solamente 2’ abbondanti dal vincitore odierno. Dunque ci aspettiamo la solita tonnara che è Ramsau!
Gli appuntamenti per domani sono fissati alle 11.30 con il segmento di salto dal trampolino HS 98 e alle 14.00 con la gundersen di 10 km.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Livigno | 25/25 | 0-83 cm |
Aprica | 4/16 | 0-70 cm |
Obereggen | 14/20 | 10-60 cm |
Racines Giovo | 7/9 | 10-68 cm |
Plan de Corones | 19/34 | 5-70 cm |
Campo Tures | 5/11 | 10-195 cm |
Ultimo | 7/8 | 0-50 cm |
Klausberg | 6/11 | 47-191 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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