Fabian Rießle sfata il tabù vittoria e trionfa a Lillehammer. Dopo 4 anni la Finlandia torna sul podio

Fabian Rießle sfata il tabù vittoria e trionfa nella gundersen di Lillehammer
Info foto

Getty Images

Sci NordicoCombinata nordica - Lillehammer

Fabian Rießle sfata il tabù vittoria e trionfa a Lillehammer. Dopo 4 anni la Finlandia torna sul podio

Finalmente, dopo le cancellazioni di Ruka, la Coppa del Mondo di combinata nordica ha potuto prendere il via grazie alla gundersen "straordinaria" di Lillehammer, disputatasi grazie al PCR in sostituzione della staffetta in programma quest'oggi e depennata in mattinata.

Alla luce dei risultati del Provisional Competition Round Fabian Rießle era indubbiamente tra i favoriti, se non il favorito assoluto, per il successo.

Il tedesco ha confermato il proprio ruolo in maniera davvero autorevole riprendendo rapidamente i quattro atleti davanti a lui e poi staccandoli prima ancora del giro di boa del segmento di fondo.

Il venticinquenne del Baden-Württemberg ha quindi veleggiato verso la prima vittoria della sua carriera e mettendosi definitivamente alle spalle la nomea di "grande piazzato", derivante dal fatto di essere salito 10 volte sul podio senza però mai imporsi.

A proposito di podio, salutiamo dopo 4 anni il ritorno nella top-three della Finlandia. Il merito va ovviamente a Ilkka Herola, autore di una gara maiuscola nel fondo e classificatosi al terzo posto grazie a una lunga progressione. Il ventenne nordico, da tempo indicato come l'uomo deputato a riportare in auge una superpotenza in difficoltà, dimostra quindi come il suo processo di crescita continui.

Davanti al giovane sinivalkoinen si è piazziato Akito Watabe, il quale ha massimizzato il proprio potenziale odierno iniziando in maniera positiva la sua campagna per la conquista della Sfera di cristallo. Al riguardo i due avversari più quotati, Johannes Rydzek ed Eric Frenzel, hanno pagato a caro prezzo il salto negativo nel PCR tagliando il traguardo rispettivamente in diciannovesima e ventunesima posizione.

Ai piedi del podio si sono classificati i sempre solidi Bernhard Gruber e François Braud che hanno preceduto il tedesco Manuel Faißt, al miglior risultato della carriera. Deludente la prova della Norvegia padrona di casa che ha inserito tre atleti nella top ten, ma è rimasta lontanissima dai quartieri più nobili della classifica. Peraltro il migliore è risultato Jørgen Graabak, teoricamente atleta in condizioni precarie.

Nessun italiano è entrato in zona punti. Il migliore è risultato Alessandro Pittin, trentottesimo, piazzatosi appena davanti ad Armin Bauer. Lukas Runggaldier ha concluso quarantunesimo e Manuel Maierhofer quarantanovesimo.

Domani, vento permettendo, una nuova gara. Non è però ancora chiaro se sarà un'altra gundersen (ovvero quella regolarmente in calendario) o se si deciderà di recuperare la pleonastica staffetta non disputata oggi.

LILLEHAMMER - GUNDERSEN HS138/10 KM
1. RIEßLE Fabian (GER) 25'22"4
2. WATABE Akito (JPN) a 12"5
3. HEROLA Ilkka (FIN) a 15"2
4. GRUBER Bernhard (AUT) a 19"0
5. BRAUND François (FRA) a 23"7
6. FAIßT Manuel (GER) a 26"3
7. GRAABAK Jørgen (NOR) a 41"1
8. KROG Magnus (NOR) a 43"3
9. MOAN Magnus (NOR) a 57"7
10. ORTER Phillip (AUT) a 1'04"3

Clicca qui per i risultati completi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Più letti in scinordico

Klaebo e Sundling brillano nella notte di Davos: Norvegia e Svezia vincono le team sprint TL. 4° posto per Pellegrino e Barp

Klaebo e Sundling brillano nella notte di Davos: Norvegia e Svezia vincono le team sprint TL. 4° posto per Pellegrino e Barp

I norge rispettano i favori del pronostico e trionfano nella gara a coppie sul tracciato elvetico: Johannes Klaebo e Paal Golberg trionfano davanti a Svizzera I e Svezia I, che beffa al photo-finish la coppia azzurra, composta da Chicco Pellegrino ed Elia Barp. Jonna Sundling, in coppia con Emma Ribom, regala il successo a Svezia I, grazie a un'ottima prgoressione nella frazione finale; sul podio anche Norvegia e Svizzera I. Buon 9° posto per la giovane coppia azzurra, formata da Nadine Laurent e Federica Cassol.