Lukas Runggaldier è 2° nella Coc di Hoeydalsmo, successo per Truls Johansen

Questo contesto di gara è uno tra i più favorevoli a quei combinatisti sbilanciati a favore della componente fondo, quindi alla squadra italiana nel suo complesso: il trampolino di ridotte dimensioni (il punto K fissato a 85 m e l’HS a 94 m) ha partorito distacchi risicati dopo il segmento di salto vinto da Martin Fritz.

L’ottima prestazione di 84.5 metri da parte di Runggaldier, nella parte di gara a lui meno congeniale, gli ha permesso di partire con un distacco di 58’’ dall’austriaco e 10’’ dal norvegese vincitore, in un trenino composto tra gli altri da Lukas Greiderer.

Come previsto, il gardenese ha avuto vita facile nel riportarsi sulla testa della corsa e giocarsi il successo in una volata al cardiopalma disputata dai 4 atleti sin ora citati: dunque ad imporsi è stato Johansen, davanti a Runggaldier e Greiderer, ha chiuso leggermente più attardato l’atleta con il pettorale numero 1 Fritz.

Questo piazzamento di prestigio per il ventinovenne lascia ben sperare per il proseguo della stagione, quando fin ora aveva faticato oltremodo, soprattutto sul salto. Inoltre c’è l’ottimismo nel guadagnare un pettorale supplementare per il prossimo periodo del massimo circuito, fondamentale in tal senso sarà la decisione di lasciarlo in Coppa Continentale nelle prossime tappe, saltando almeno un appuntamento di Coppa del Mondo tra quello di casa della Val di Fiemme e quello di Chaux-Neuve, contesti a loro modo favorevoli a Lukas.

Un grande protagonista delle passate annate della Coppa del Mondo come Jan Schmid è stato della partita in questa competizione: è stato autore di un salto eccezionale, atterrando 2.5 metri oltre l’HS, peccato però per la caduta che l’ha relegato alla 30^ piazza provvisoria. Il 6° passo sugli sci stretti gli ha permesso di completare una rimonta molto convincente, terminata a 48’’ dal connazionale vincitore in 8^ piazza finale.

Giornata molto positiva per i colori azzurri: oltre al miglior risultato in carriera per Samuel Costa a Lahti ed il podio per Lukas Runggaldier, tutti gli atleti impegnati in Norvegia sono entrati in zona punti. Manuel Maierhofer ha chiuso 9°, Armin Bauer 16° e Mattia Runggaldier 23°. Leitmotiv comune è stato l’ottimo passo nel secondo segmento di gara, dove hanno ottenuto tutti una performance tra i migliori 10 del circuito cadetto (leader in questa graduatoria è stato proprio Bauer).

La classifica generale della Continental Cup vede al vertice il nipponico Go Yamamoto con 260 punti (quest’oggi impegnato nel massimo circuito), seguito dal teutonico Tobias Simon (190, anch’egli a Lahti) e l’austriaco Florian Dagn (169).

Domani si replicherà sul medesimo trampolino e sullo stesso tracciato di 2 km da ripetere 5 volte ad Hoeydalsmo, si comincerà alle ore 10.00 con il segmento di salto, a seguire la competizione di sci di fondo.

COC HOEYDALSMO I – HS 94 / 10 KM

1. JOHANSEN Truls Soenstehagen (NOR) 25’02’’5
2. RUNGGALDIER Lukas (ITA) a 1’’0
3. GREIDERER Lukas (AUT) a 2’’8
4. FRITZ Martin (AUT) a 5’’1
5. DRUML Tomaz (AUT) a 9’’2
6. SOETVIK Sindre Ure (NOR) a 36’’1

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