Veronica Gianmoena comincia con un ottimo 5° posto a Tschagguns l'avventura nel Grand Prix

Buon quinto posto finale per Veronica Gianmoena, nella Gundersen individuale che ha chiuso la tappa inaugurale del Grand Prix in quel di Tschagguns.

L'azzurra di riferimento, dopo l'ottimo sesto posto nel salto, ha dato tutto nella frazione di fondo, risalendo fino al terzo posto dopo 2,5 km, prima di cedere il podio nel finale. La vittoria è andata alla tedesca Jenny Nowak, con 6”8 di margine sulla norvegese Ida Marie Hagen, e 10”5 prima della slovena Ema Volavsek, brava a risalire di tre posizioni per battere l'altra tedesca Nathalie Armbruster e appunto Gianmoena, distante appena 12”7 dalla vincitrice. Le altre italiane: Daniela Dejori risale in classifica, ma termina al 16° posto, mentre è 19^ Greta Pinzani, anche lei in rimonta. Era stata squalificata dopo il salto, invece, Anna Senoner.

Gara molto tirata quella maschile, terminata al fotofinish per i sette migliori. Alla fine la vittoria va a Einar Luraas Oftebro davanti a Jens Luraas Oftebro, staccato di soli 3 decimi. Dietro ai due norvegesi si infila l'estone Kristjan Ilves, con un decimo in più di ritardo.

Anche il secondo gruppo chiude con una volatona, che premia l'azzurro Raffaele Buzzi, bravo ad acchiappare un 12° in rimonta rispetto al turno di salti: 55”3 il suo ritardo, mentre Aaron Kostner, che termina 18°, ha solo 6 decimi di ritardo rispetto al compagno. Domenico Mariotti è 22° a 1'00”4, mentre Iacopo Bortolas è 25° a 2'09”2.

Podio che è sfuggito per un soffio agli azzurri, con la formazione di Italia 1, nella gara mista a squadre del sabato: ottimo il recupero di Aaron Kostner, Daniela Dejori, Veronica Gianmoena e Domenico Mariotti, ottavi a 1 minuto dai migliori dopo il turno di salti, nella seconda frazione che ha visto il quartetto arrivare a giocarsela al km 12,5 pure davanti a tutti, prima di doversi accontentare del quarto posto dietro a Slovenia, Norvegia e Germania. Sono solo 7 i decimi che separano gli azzurri da quello che sarebbe stato un podio prestigioso, ma ci saranno altre occasioni e il segnale lanciato è davvero buono.

Italia 2 chiude invece al decimo posto a oltre 4 minuti, con la formazione composta da Anna e Manuel Senoner, Raffaele Buzzi e Greta Pinzani.

A livello di Youth Cup 1, sempre a Tschagguns, gran sesto posto per il giovanissimo Tobias Chenetti nella Gundersen che ha visto l'azzurrino terminare a 54” dal padrone di casa Simon Grossegger, che ha preceduto il norvegese Leon Kjollestad e lo slovacco Marek Potancok; 13° posto per Samuele Beltrame, a 1'30”8 dal vincitore, mentre è 22° Manuel Gross a quasi 3 minuti. Fra le donne doppietta tedesca grazie a Michele-Sophie Eller e Mareike Zuefle. Terzo posto per la francese Capucine Mesnil, in fondo alla classifica l'unica azzurra presente, Lucrezia Del Bianco, staccata di 5'47”.

La gara maschile di Youth Cup 2 ha registrato il successo del norvegese Alvin Le, con il tempo di 14'14”0 davanti allo sloveno Lovro Percl per 10”5 e al polacco Mikolaj Wantulok (+ 18”5). Italiani attardati, con Manuel Boninsegna 42° e Luca Zigante al 62° posto. Ottimo quarto posto per Erika Pinzani nella gara femminile, con l'azzurra fermatasi a soli 20 secondi dal podio: vittoria per l'elvetica Giulia Belz davanti alla slovena Masa Likozar Brankovic di 8 secondi e alla francese Marion Droz Vincent per 12”.

Ludovica Del Bianco è 11^, Anna Oberhofer 14^ e infine c'è il 16° posto di Elisa Zambelli. Il tedesco Max Mammey si è imposto in gara 2 di Youth Cup 1, davanti all'austriaco Simon Grossegger e al compagno di squadra Till Messerschmidt. Miglior azzurro Tobias Chenetti, 13°, mentre è 15° Samuele Beltrame, 18esima piazza per Manuel Gross.

La seconda gara femminile è andata alla tedesca Michele-Sophie Eller, davanti all'austriaca Anna Brandner e alla compagna di squadra Mareike Zuefle, 17^ Lucrezia Del Bianco.

Ottimo il quarto posto di Ludovica Del Bianco nella Gundersen 2 di Youth Cup 2. L'azzurrina chiude a 10 secondi dal podio, guidato dalla slovena Masa Likozar Brankovic, che ha preceduto la francese Marion Droz Vincent, a 10”2, e l'altra slovena Manca Kobentar a 32”2. Anna Oberhofer è 12^, mentre è 14^ Elisa Zambelli. Gara 2 della Youth Cup 2 maschile finisce invece nelle mani del norvegese Alvin Le, davanti allo sloveno Anze Brecl e allo slovacco Hektor Krapustik. Primo azzurro è Manuel Boninsegna, 44esimo, con Manuel Chenetti 54esimo e Luca Zigant 55esimo.