Natalia Gerbulova e Anton Myhda vincono gli inseguimenti junior dei Mondiali di Otepää

In campo femminile la competizione ha visto Kinga Mitoraj fare la voce grossa sin dalle prime battute, prendendo il comando delle operazioni già nel primo giro. L’unica in grado di tenere la scia della polacca si è rivelata la russa Natalia Gerbulova, mentre la vincitrice della sprint Anastasiya Merkushyna è uscita dalla contesa per il successo sia a causa di un passo non eccezionale che dei troppi errori in piazzola.

Pertanto dopo i poligoni a terra Mitoraj comandava con 20” su Gerbulova, mentre il resto del mondo veleggiava a quasi 2 minuti di distacco.

I sogni di gloria della polacca si sono però infranti contro i tiri in piedi, dove ha sbagliato ben 6 volte! Gerbulova invece ha limitato a due le proprie penalità, andando a conquistare in scioltezza la medaglia d’oro.

Dal canto suo Mitoraj si è dovuta nuovamente accontentare di quella d’argento. Merkushyna è stata in grado di salvare il bronzo grazie a uno zero in chiusura che le ha permesso di vincere la concorrenza di Kristina Reztsova, nuovamente quarta.

Dunque stesso podio della sprint, seppur in ordine invertito.  Va rimarcata la grande rimonta di un’altra polacca, Kamila Zuk, classificatasi quinta nonostante il pettorale di partenza numero 21.

OTEPÄÄ 2016 – INSEGUIMENTO JUNIOR FEMMINILE
1. GERBULOVA Natalia [RUS] (1+0+1+1) 33’40”6
2. MITORAJ Kinga [POL] (1+0+3+3) a 1’46”8
3. MERKUSHYNA Anastasiya [UKR] (3+1+2+0) a 2’11”5
4. REZTSOVA Kristina [RUS] (2+2+0+2) a 3’12”4
5. ZUK Kamila [POL] (0+0+3+0) a 3’13”1
6. MAZURYNA Krystsyna [BLR] (0+2+1+1) a 3’15”4

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La prova maschile ha seguito un copione decisamente diverso, vivendo sul duello tra Anton Myhda e Jan Burian. Il ceco ha dimostrato di avere decisamente più birra sugli skiroll, ma al tempo stesso l’ucraino ha sparato con maggior precisione.

Ne è nato un perenne gioco dell’elastico fra i due, conclusosi con Myhda a conquistare la seconda medaglia d’oro nel giro di ventiquattro ore, la terza della carriera considerando anche quella ottenuta nella sprint dello scorso anno. Burian ha concluso la sua perenne rincorsa con l’argento.

Il duello Ucraina-Repubblica Ceca si è riproposto in maniera molto simile anche nella corsa al bronzo, alfine andato a Maksym Ivko che alla lunga è riuscito ad avere la meglio sul più impreciso Ondrej Hosek.

OTEPÄÄ 2016 – INSEGUIMENTO JUNIOR MASCHILE
1. MYHDA Anton [UKR] (1+0+0+0) 35’06”6
2. BURIAN Jan [CZE] (1+1+1+1) a 7”5
3. IVKO Maksym [UKR] (1+0+3+0) a 54”3
4. HOSEK Ondrej [CZE] (1+1+2+1) a 1’25”5
5. MORIEV Oleksander [UKR] (1+1+1+0) a 1’40”1
6. MIADZIUKHA Vladislav [BLR] (1+0+2+1) a 2’27”1

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MEDAGLIERE FINALE CATEGORIA JUNIOR
3-1-2 (6) - UCRAINA
1-2-1 (4) - REP.CECA
1-0-1 (2) - RUSSIA
0-2-0 (2) - POLONIA
0-0-1 (1) - FINLANDIA