Planica 2023, Norvegia dominante nella skiathlon maschile: è tripletta con Simen Krueger medaglia d'oro

Dominio norvegese nella seconda giornata di gare dei Mondiali di Planica di sci di fondo: Simen Krueger è il nuovo campione iridato nella skiathlon 30 km (15 km TC + 15 km TL), vittorioso davanti ai connazionali Johannes Klaebo (oro nella sprint di ieri) e Sjur Roethe. Per il classe '93 si tratta del primo oro iridato della carriera, dopo aver vinto il titolo olimpico in questo format di gara a Pyeonchang 2018.

I primi 15 km di gara, corsi in classico, avevano visto il finnico Iivo Niskanen fare la voce grossa, arrivato in prima posizione al cambio di tecnica; successivamente il finnico è letteralmente naufragato in classifica dopo le battute iniziali della frazione in skating, dimostrando di non essere ancora al top della forma nella sua specialità meno preferita, dopo un inizio di stagione complicatissimo a livello fisico.

In testa è rimasto, così, un terzetto norge, composto da Krueger, Klaebo e Roethe, con gli svedesi William Poromaa e Calle Halfvarsson in difficoltà dopo il passaggio da TC a TL. Intorno al 20° km Simen Krueger ha alzato il ritmo, staccando inizialmente solo Klaebo; seguito da Sjur Roethe, a 6 km dalla fine della gara è arrivato l'allungo decisivo anche su quest'ultimo, con il classe '93 di Ringerike che ha tagliato il traguardo in solitaria.

Importanti i distacchi inflitti da Krueger agli avversari: Klaebo è rientrato successivamente su Roethe, anticipandolo sul rettilineo finale, azione che gli è valsa una splendida medaglia d'argento (a '12"2 dal vincitore), la prima in carriera tra Mondiali e Olimpiadi in questo format di gara. Bronzo per Sjur Roethe, 3° a '14"1 da Krueger, al 6° metallo iridato della carriera.

Ai piedi del podio troviamo un altro norge, Paal Golberg, 4° a più di '30" dal bronzo; quinta piazza per lo svedese William Poromaa, seguito al 6° posto dal connazionale Calle Halfvarsson. Settima posizione per il tedesco Friedrich Moch, che regolato nelle ultime battute di gara i francesi Jules Lapierre e Clement Parisse, rispettivamente 8° e 9° al tragurdo; chiude la top 10 il finnico Perttu Hyvarinen. Amaro 13° posto per il campione olimpico in carica Iivo Niskanen, ottimo 1° tempo in classico, calato clamorosamente nella frazione in skating.

Giornata difficile, ma preventivabile, per i colori azzurri: Giandomenico Salvadori è stato il migliore al traguardo, 26° a 4'53"2 da Krueger; appena fuori dai trenta Simone Daprà, 31° a 5'21"9 dal vincitore. Non ha concluso la prova Paolo Ventura, ritiratosi durante la frazione in classico, dopo appena 6 km.

Domani, sabato 25 febbraio, andrà in scena la prova femminile (7,5 km TC + 7,5 km TL), con partenza fissata alle 14.