Nottata di gloria per l'Italia del salto con gli sci ai Mondiali junior di Park City. Dopo la medaglia d'oro di Manuela Malsiner nella gara femminile, è arrivato anche l'argento di Alex Insam in quella maschile.
Il diciannovenne gardenese partiva fra gli outsider nella corsa al podio e grazie a una prova molto solida è riuscito ad arpionare uno dei tanto agognati metalli.
Quello più pregiato, l'oro, è stato conquistato da uno dei favoriti della vigilia, il ceco Viktor Polasek. Il teenager originario di Nove Mesto na Morave ha indiscutibilmente dimostrato di essere il più forte di giornata, realizzando - seppur di strettissima misura - il miglior punteggio in ambedue le serie.
La Repubblica Ceca torna quindi sul gradino più alto del podio iridato juniores dopo un decennio. L'ultimo (anzi, l'unico sino a ieri) rappresentante di questo movimento a laurearsi campione del mondo junior era stato Roman Koudelka nel 2007.
L'argento è stato appunto appannaggio di Insam. L'altoatesino ha chiuso in seconda posizione il primo segmento di gara, a soli 4 decimi dal leader. Nella frazione decisiva della prova nulla ha potuto nella corsa alla vittoria, ma si è comunque difeso dal ritorno di eventuali inseguitori, attestandosi alla piazza d'onore finale, battuto di 2.6 punti.
Per l'Italia è la quinta medaglia individuale della storia ai Mondiali junior. In passato l'impresa era riuscita a Ivan Lunardi (oro nel 1985), Roberto Cecon (argento nel 1990), Andrea Morassi (bronzo nel 2006) e Diego Dellasega (bronzo nel 2010).
A proposito di medaglie di bronzo, quella odierna è andata a Constantin Schmid. Il giovanissimo tedesco, classe 1999 e quindi di due anni più giovane rispetto a molti avversari, ha agguantato la terza piazza facendo la differenza nella seconda serie, dove ha scavalcato lo sloveno Bor Pavlovcic.
Proprio la Slovenia è la grande delusa della competizione, poiché rimasta con un pugno di mosche. Tuttavia, alla luce della prestazione di squadra offerta (4° Pavlovcic, 6° Ziga Jelar e 9° Tilen Bartol), si è capito chi sarà la favorita per il team event.
Premio sfortuna per il nipponico Masamitsu Ito, che ha trovato in assoluto le condizioni peggiori in entrambi i suoi salti, e ha concluso quinto. L'altro azzurro impegnato, Giovanni Bresadola, ha concluso 40°.
Oggi giornata di riposo. Domani si disputeranno le prove a squadre monosesso.
PARK CITY HS 100
1. POLASEK Viktor (CZE) 263.2
2. INSAM Alex (ITA) 260.6
3. SCHMID Constantin (GER) 260.4
4. PAVLOVCIC Bor (SLO) 258.6
5. ITO Masamitsu (JPN) 253.8
6. JELAR Ziga (SLO) 252.7
7. WASEK Pawel (POL) 251.4
8. LARSON Casey (USA) 250.2
9. BARTOL Tilen (SLO) 245.3
10. RUPITSCH Markus (AUT) 244.4
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Livigno | 25/25 | 0-83 cm |
Aprica | 4/16 | 0-70 cm |
Obereggen | 14/20 | 10-60 cm |
Racines Giovo | 7/9 | 10-68 cm |
Plan de Corones | 19/34 | 5-70 cm |
Campo Tures | 5/11 | 10-195 cm |
Ultimo | 7/8 | 0-50 cm |
Klausberg | 6/11 | 47-191 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
3