Davide Bresadola e Sebastian Colloredo al via della "Classicissima" di Hinterzarten

Non ci sono sorprese, poiché i prescelti sono Davide Bresadola e Sebastian Colloredo, ovvero coloro i quali si sono comportati meglio negli appuntamenti di Continental Cup e Fis Cup di inizio mese.

Entrambi hanno ottenuto due piazzamenti a testa nella top-20 delle prove di secondo livello di Kranj. Inoltre sono stati in grado di imporsi nelle competizioni di terza fascia. A Villach il friulano, due volte a Szczyrk il trentino.

Sarà l'esordio per gli italiani nel massimo circuito estivo 2016. Venerdì sera, alle 20.00, andrà in scena la qualificazione, mentre la gara è prevista per lo stesso orario di sabato 30.

La località tedesca può a tutti gli effetti essere considerata la “Classicissima” del massimo circuito su plastica.

Infatti la storia del GP comincia proprio nella località del Baden-Württemberg. Il 28 agosto 1994 si tenne la prima gara della versione estiva della Coppa del Mondo. Per la cronaca si impose il giapponese Takanobu Okabe davanti al francese Nicolas Dessum e al tedesco Jens Weißlog.

Da allora Hinterzarten è sempre stata inserita nel calendario del Grand Prix, eccezion fatta per il 2014. Nessun altro impianto può vantare una militanza di 21 stagioni diverse nel massimo circuito estivo (Courchevel è a 20, compresa quella corrente).

Si gareggerà sul Rothaus-Schanze (K95/HS108), un Normal Hill, e il più grande dei quattro trampolini che compongono il complesso denominato Adler-Skistadion, di cui fanno parte anche un K15, un K30 e un K70.

Nella località del Baden-Württemberg il salto con gli sci si pratica sin dal 1924. L'attuale struttura è stata costruita tra il 1980 e il 1982 ed è stata oggetto dell'ultima ristrutturazione nel 1999.

Sino a oggi sul Rothaus-Schanze si sono disputate 23 gare individuali di Summer Grand Prix, vinte, nel corso degli anni, da quindici diversi atleti. I primatisti in tema di successi sono gli austriaci Andreas Widhölzl e Thomas Morgenstern, impostisi 3 volte.

Va però rimarcato come il carinziano sia l'unico ad aver primeggiato in tre diverse estati (2003, 2007, 2011), mentre il tirolese abbia beneficiato dei due successi nel giro di ventiquattro ore ottenuti nel 2002, i quali hanno fatto seguito a quello del 2000.

Fra i saltatori in attività vantano affermazioni a Hinterzarten solo Simon Ammann (2009), Andreas Wank (2012), Richard Freitag (2013) e Dawid Kubacki (2015).

Sono invece ben 12 coloro che sono saliti almeno una volta sul podio (Janne Ahonen, Noriaki Kasai, Andreas Kofler, Gregor Schlierenzauer, Denis Kornilov, Kamil Stoch, Reruhi Shimizu, Lukas Hlava, Andreas Wellinger, Matjaz Pungertar, Severin Freund, Kento Sakuyama).

In particolare è curioso il caso del trentottenne finlandese. Ahonen infatti è arrivato ben 4 volte secondo (1998, 1999, 2002, 2005) senza mai vincere.

Il record estivo coincide con il salto più lungo mai realizzato sul Rothaus-Schanze, inverno compreso. Si deve tornare al lontano 6 agosto 2000, quando l'allora ventottenne Noriaki Kasai si spinse fino a 112.5 metri, quattro e mezzo oltre il punto Hs.