Polonia profeta in patria: vince il team event di Wisla

Dopo aver chiuso la prima serie in seconda posizione staccata di 7.6 lunghezze dalla Norvegia, gli uomini guidati da Stefan Horngacher hanno effettuato il sorpasso al momento decisivo. Piotr Zyla, Kamil Stoch e Maciej Kot hanno sfoderato prestazioni solide, mentre il vero MPV è stato Dawid Kubacki avendo fatto segnare il miglior punteggio di giornata.

Seconda piazza per la Norvegia di Anders Fannemel, Robert Johansson, Kenneth Gangnes e Daniel Andre Tande, capaci di tenere la leadership fino a due rotazioni dal termine, per poi scivolare alla piazza d’onore per 12.2 punti e dunque non confermando il successo ottenuto nel 2016.

L’ultimo gradino del podio è stato occupato dalla Germania di Andreas Wank,  Karl Geiger, Andreas Wellinger e Stephan Leyhe. I teutonici già al temine della prima serie si erano chiamati fuori dalla lotta per la vittoria, avendo chiuso quarti con un distacco superiore alle 30 lunghezze dalla vetta. Al termine di una serrata lotta sono riusciti ad arpionare il podio, relegando la Slovenia al 4° posto ad appena 3.2 punti.

Goran Janus ha schierato Miran Zupancic, Robert Kranjec, rientrante dopo una stagione di stop a causa di un infortunio al ginocchio, un opaco Peter Prevc e Anze Lanisek, infine rivelatosi il migliore del quartetto. L’Austria, presentandosi con molte seconde linee, ha chiuso 5^ facendo registrare una buona prova di Gregor Schlierenzauer.

Sesta la Finlandia, per la quale si è messo in evidenza Antti Aalto, seguita dalla Repubblica Ceca 7^ del brillante Roman Koudelka e dalla Svizzera 8^.

Non si è qualificato alla seconda parte di gara il Giappone 9°, per il quale vanno registrate le assenze di tutte le sue punte. L’Italia ha chiuso 10^, con una prova opaca alla luce di quanto visto ieri di Sebastian Colloredo, Roberto Dellasega, Davide Bresadola e Alex Insam.  

Domani si concluderà il weekend di Summer GP con la competizione individuale che avrà luogo alle ore 17.30.

WISLA - TEAM EVENT

1. POLONIA (Zyla, Stoch, Kubacki, Kot) 994.7
2. NORVEGIA (Fannemel, Johansson, Gangnes, Tande) 982.5
3. GERMANIA (Wank, Geiger, Wellinger, Leyhe) 951.9
4. SLOVENIA (Zupancic, Kranjec, Prevc, Lanisek) 948.7
5. AUSTRIA (Huber, Schlierenzauer, Altenburger, Kofler) 935.8
6. FINLANDIA (Larinto, Nousiainen, Määttä, Aalto) 861.4
7. REP. CECA (Stursa, Vancura, Polasek, Koudelka) 849.1
8. SVIZZERA (Deschwanden, Karlen, Peier, Ammann) 822.5

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