La prima delle due gare di Wisla si è rivelata piuttosto anomala, poiché ha riservato risultati non certo aderenti ai valori visti nella stagione in corso. Tuttavia la vittoria è andata a un atleta dimostratosi decisamente a suo agio su questo trampolino sin dagli allenamenti.
È infatti arrivato il primo successo stagionale per Roman Koudelka, il cui inverno sinora era stato relativamente opaco, soprattutto se confrontato a quello precedente.
Il ceco però ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori e, dopo aver concluso in quinta posizione la prima serie grazie a un ottimo salto, ne ha realizzato uno superlativo nella manche decisiva, che gli ha permesso di firmare una rimonta da panico fino alla vittoria finale, la quinta della carriera.
Percorso inverso invece per Johann Andre Forfang. Il norvegese, assente ad Almaty proprio per ricaricare le batterie, ha realizzato il miglior punteggio nel segmento iniziale della competizione, ma ha sciupato tutto con un secondo salto non all'altezza che lo ha addirittura fatto retrocedere al quarto posto.
Ringraziano quindi il redivivo Kenneth Gangnes, che con la piazza d'onore risale sul podio dopo sette gare concluse fuori dalla top-three, e soprattutto Noriaki Kasai. Con l'odierna terza moneta l'inossidabile giapponese, a sua volta tornato a fare la voce grossa dopo un periodo di appannamento, ha ritoccato per l'ennesima volta il primato di atleta più anziano a entrare nella top-three in una gara di Coppa del Mondo, portandolo a 43 anni e 272 giorni!
"Solo" quinto Peter Prevc, il quale ha pagato un brutto primo salto. Lo sloveno, già sicuro vincitore della Sfera di cristallo, ha comunque rimontato otto posizioni nella seconda serie, raccogliendo un piazzamento positivo nella corsa al record di punti stabilito da Gregor Schlierenzauer.
Il ventitreenne di Kranj ha preceduto Severin Freund, Daniel-Andre Tande e Michael Hayböck. Dunque i quattro uomini più in forma delle ultime settimane si sono tutti attestati fra la quinta e l'ottava posizione. Ha invece ampiamente deluso le aspettative Stefan Kraft, 21°.
Mastica amaro anche Richard Freitag, scivolato dal terzo posto di metà gara al nono finale, mentre si rivede nei quartieri nobili della classifica Kamil Stoch, decimo, rientrato nella top ten dopo un mese e mezzo di digiuno.
L'Italia è tornata a presentarsi nel massimo circuito dopo oltre un mese. Sebastian Colloredo ha centrato l'obiettivo di superare lo scoglio della qualificazione, guadagnando accesso alla gara odierna, conclusa in 50^ posizione. Alex Insam invece ha mancato il taglio e subito un infortunio al ginocchio, di cui però non è ancora chiara l'entità.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo Prevc si è issato a 1.943 punti (140 meno del primato di Schlierenzauer). Freund (1.319) sta blindando la piazza d'onore, mentre si fa infuocata la lotta per il gradino più basso del podio, attualmente occupato da Hayböck (1.175), riavvicinato però da Gangnes (1.153). Forfang (940) si è riportato in quinta posizione, scavalcando Kraft (923), sempre più braccato da Tande (877).
Domani alle ore 16.00 si replica con una seconda gara.
WISLA HS134
1. KOUDELKA Roman (CZE) 269.0
2. GANGNES Kenneth (NOR) 268.0
3. KASAI Noriaki (JPN) 265.4
4. FORFANG Johann Andre (NOR) 262.8
5. PREVC Peter (SLO) 261.0
6. FREUND Severin (GER) 260.3
7. TANDE Daniel-Andre (NOR) 257.0
8. HAYBÖCK Michael (AUT) 255.7
9. FREITAG Richard (GER) 255.1
10. STOCH Kamil (POL) 254.8
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BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 10-40 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 1/15 | 60-150 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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