Stefan Kraft vince la 63. Tournée dei 4 trampolini, ma Michael Hayböck lo fa tremare! Preoccupazione per Ammann

Stefan Kraft vince la 63. Tournée dei 4 trampolini, ma Michael Hayböck lo fa tremare!
Sci Nordico63. Vierschanzentournee

Stefan Kraft vince la 63. Tournée dei 4 trampolini, ma Michael Hayböck lo fa tremare! Preoccupazione per Ammann

Come da pronostico Stefan Kraft ha vinto la 63. Tournée dei quattro trampolini, ma nell'ultima tappa (disputata come da tradizione sul Paul-Ausserleitner-Schanze di Bischofshofen) il compagno di squadra Michael Hayböck gli ha dato parecchio filo da torcere.

Il ventitreenne tesserato per lo sciclub di Hinzenbach è finalmente riuscito a ottenere la tanto agognata prima vittoria in Coppa del Mondo, portando anche in gara la superiorità mostrata in allenamento, imponendosi con un margine di ben 11.3 lunghezze sul sempreverde Noriaki Kasai e di 17.1 punti sul più giovane connazionale, il quale ha quindi difeso la leadership in classifica generale per 6 lunghezze.

Dunque Stefan Kraft conquista la 63. edizione della Tournée dei 4 trampolini. Non si tratta di una sorpresa equivalente a quella rappresentata da Thomas Diethart lo scorso anno, tuttavia l'affermazione del ventunenne non era pronosticabile ai nastri di partenza della manifestazione.

Infatti il saltatore del salisburghese partiva con esigue chance di successo, per intederci pari a quelle di Richard Freitag, con cui condivideva il ruolo di outsider in quanto la sua conclamata incostanza era un'incognita troppo grande per poterlo inserire tra i favoriti. Invece il nativo di Schwarzach im Pongau ha spazzato via le perplessità rimanendo sempre al vertice e imponendosi con merito.

Si tratta della 16^ Vierschanzentournee vinta dall’Austria, un traguardo che le permette di raggiungere la Finlandia e il movimento tedesco nel suo complesso in cima alla classifica delle nazioni con più affermazioni.

Il dato impressionante è che quasi la metà delle vittorie austriache sono arrivate negli ultimi 7 anni grazie a una striscia vincente senza eguali nella storia della manifestazione. Infatti prima del 2008 nessun Paese aveva vinto per più di tre volte consecutive e, anche considerando la Germania in senso lato, il filotto più lungo si era fermato a 4 a cavallo degli anni ’50 e degli anni ’60 (tre affermazioni del tedesco dell’Est Helmut Recknagel, una di quello dell’Ovest Max Bolkart).

È altresì sbalorditivo notare come i sette recenti successi austriaci non siano figli della superiorità di un singolo atleta, ma siano arrivati con sei uomini diversi, nati in un arco temporale di 13 anni e con la “partecipazione” sei diversi länder. Schlierenzauer (classe 1990) e Kofler (1984) provengono dal Tirolo, Morgenstern (1986) dalla Carinzia, Diethart (1992) dal Niederösterreich, Kraft (1993) dal Salisburghese e Loitzl (1980) pur essendo nato in Oberösterreich si è formato in Stiria.

Tornando alla gara odierna, Kasai tanto per cambiare ha ulteriormente migliorato il primato di atleta più anziano a salire sul podio in Coppa del Mondo, portandolo a 42 anni e 214 giorni, ma ha dovuto rinunciare a chiudere nella top-three la classifica generale della Tournée a 22 anni di distanza dalla prima volta. Peter Prevc infatti è riuscito a difendere il terzo posto per 2,4 punti. Il ventiduenne di Kranj riporta quindi la Slovenia sul podio della Tournèe dopo undici anni (l'ultimo sloveno capace di tanto era stato Peter Zonta, terzo nel 2003-'04).

Purtroppo la serie finale è stata funestata da una brutta caduta di Simon Ammann, la seconda della sua Tournée, ma a differenza di quanto avvenuto nove giorni fa a Oberstdorf l'impatto con la neve non è stato privo di conseguenze poiché l'elvetico è stato portato via dalla landing zone con una copiosa emorragia dal naso. Si resta in attesa di notizie sullo stato di salute del rossocrociato.

AGGIORNAMENTO ORE 22.00 - Le informazioni ufficiali affermano che Simon Ammann ha ripreso conoscienza, muove braccia e gambe. Inoltre secondo l'emittente austriaca Örf avrebbe solo abrasioni al volto.

BISCHOFSHOFEN – PAUL AUSSERLEITNER SCHANZE HS 140
1. HAYBÖCK Michael (AUT) 288.4
2. KASAI Noriaki (JPN) 277.1
3. KRAFT Stefan (AUT) 271.3
4. PREVC Peter (SLO) 271.2
5. JACOBSEN Anders (NOR) 270.6
6. FREITAG Richard (GER) 265.1
7. SCHLIERENZAUER Gregor (AUT) 264.6
8. FREUND Severin (GER) 257.9
9. FANNEMEL Anders (NOR) 248.4
10. AMMANN Simon (SUI) 246.7

Clicca qui per i risultati completi.

CLASSIFICA FINALE 63.VIERSCHANZENTOURNEE
1. KRAFT Stefan (AUT) 1106.7
2. HAYBÖCK Michael (AUT) 1100.7
3. PREVC Peter (SLO) 1077.2
4. KASAI Noriaki (JPN) 1074.8
5. JACOBSEN Anders (NOR) 1060.1
6. FREITAG Richard (GER) 1056.8
7. SCHLIERENZAUER Gregor (AUT) 1050.2
8. FREUND Severin (GER) 1022.5
9. KOUDELKA Roman (CZE) 1013.4
10. STOCH Kamil (POL) 1009.4

La classifica generale di Coppa del Mondo vede Hayböck allungare portandosi a 689 punti contro i 617 di Kraft, i 584 di Prevc, i 566 di Fannemel, i 533 di Freund, i 472 di Schlierenzauer e i 440 di Kasai. In ogni caso la stagione è ancora lunghissima poiché sono state disputate tredici gare, e (salvo cancellazioni) ne mancano quindi ancora diciannove alla conclusione della corsa alla Sfera di cristallo.

Il massimo circuito prosegue quindi con un ritmo infernale. Dopo la Tournèe ci saranno solo due giorni di spazio prima del prossimo appuntamento. Venerdì andrà in scena la qualificazione di Bad Mittendorf, dove si disputeranno le prime gare di volo dell’inverno, peraltro sul nuovo Kulm, su cui – se il vento sarà propizio – potrebbe anche cadere il record del mondo.

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