Un alieno di nome Maciej Kot vince anche a Klingenthal!

Dopo aver spadroneggiato ieri sull’HS94 di Hinzenabch, il venticinquenne di Zakopane ha infatti sbaragliato il campo anche oggi sull’HS140 di Klingenthal. I due impianti non potrebbero essere più diversi, ma per il dominatore dell’estate il differente contesto di gara non ha avuto nessuna importanza.

Kot ha ammazzato la competizione già nella prima serie, dove ha trovato un salto mozzafiato che gli ha permesso di accumulare quasi 20 punti di vantaggio sull’inseguitore più vicino. Per il nativo di Limanowa la seconda manche avrebbe potuto essere pura accademia, invece ha deciso di chiudere in bellezza il Summer Grand Prix realizzando un altro salto da applausi, atterrando addirittura a 143.5 metri ed eguagliando così il record del trampolino!

A questo punto è impossibile non chiedersi se il buon Maciej saprà riproporsi su questi livelli anche nell’inverno alle porte e risultare di conseguenza uno dei candidati per il successo anche in Coppa del Mondo.

La Polonia ha raccolto l’ennesima doppietta, poiché alle spalle di Kot si è piazzato un buon Kamil Stoch, seppur staccato di 28.8 punti.  Il bicampione olimpico appare un work in progress, poiché alterna prove di alta qualità ad altre decisamente più opache. In ogni caso il bilancio del suo GP è indubbiamente in attivo.

Terzo posto per il miglior Peter Prevc dell’estate. Lo sloveno può recriminare per essersi trovato a saltare in condizioni pressoché impossibili nella prima serie. Tuttavia nella manche successiva si è superato, sfoderando un salto degno di quelli realizzati da Kot, rimontando così sette posizioni e arpionando il gradino più basso del podio.

Quarto il sempre brillante Stefan Kraft, che ha preceduto il migliore degli atleti di casa, Markus Eisenbichler. Il tedesco, indiscusso padrone della Continental Cup, ha confermato anche nel massimo circuito quanto di buono fatto a livello cadetto, concludendo quinto. Il venticinquenne di Siegsdorf, quindi illustre concittadino dello skiman frassinorese Helmut Fontana (anch’egli ora residente nella ridente cittadina bavarese dopo aver abbandonato proprio la tetra località sassone in cui si è gareggiato oggi), rappresenta l’unico raggio di Sole in una giornata altrimenti buia per la Germania.

Severin Freund si è confermato ai margini della top ten, mentre ha deluso profondamente Andreas Wellinger, solamente quindicesimo. Il ventunenne di Ruhpolding ha comunque salvato la piazza d’onore nella classifica generale del Summer Grand Prix.

Questa è stata vinta da Kot con 580 punti, seguito a 351 appunto da Wellinger. La terza piazza è stata alfine appannaggio di Kamil Stoch (315), riuscito a sopravanzare Kraft (304) e un Takeuchi in difficoltà, come testimoniato dalla diciassettesima posizione odierna.

Non sono arrivate soddisfazioni per i due italiani impegnati. Davide Bresadola aveva fatto ben sperare realizzando addirittura il secondo punteggio in qualificazione, quando si era trovato a saltare in condizioni ideali. Tuttavia non è stato altrettanto fortunato quando più contava e – anche a causa di un’uscita dal dente pasticciata – non ha trovato un salto competitivo, concludendo al 36° posto. Alex Insam invece non ha guadagnato accesso alla gara, in quanto squalificato per tuta irregolare.  

Va rimarcata la splendida prestazione del canadese Mackenzie Boyd-Clowes, splendido sesto. Contemporaneamente lo statunitense William Rhoads si è classificato 24°. Si conclude una stagione su plastica davvero esaltante per i movimenti nordamericani, anche alla luce dei risultati ottenuti in precedenza dall’americano Kevin Bickner.

KLINGENTHAL HS 140
1. KOT Maciej (POL) 283.3
2. STOCH Kamil (POL) 254.5
3. PREVC Peter (SLO) 253.5
4. KRAFT Stefan (AUT) 246.0
5. EISENBICHLER Markus (GER) 241.0
6. BOYD-CLOWES Mackenzie (CAN) 240.6
7. KUBACKI Dawid (POL) 240.4
8. KRANJEC Robert (SLO) 239.0
9. TANDE Daniel-Andre (NOR) 236.3
9. TEPES Jurij (SLO) 236.3

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Il Summer Grand Prix è terminato. Nelle prossime settimane si celebreranno i campionati nazionali in diversi Paesi. Dopodiché comincerà il countdown verso l’inizio della Coppa del Mondo, previsto il 25 novembre a Ruka (Finlandia).